ROMA – Due indizi non fanno una prova, due bollettini Covid favorevoli non ci dicono che il peggio è superato. Però ci fanno stare bene. Anche oggi, infatti, dal ministero della salute arrivano dati confortanti.
Il primo pensiero, visto che si tratta di ciò che va più in sofferenza in caso di crisi, è rivolto agli ospedali: cala il numero dei pazienti ospitati. Ne abbiamo 548 in terapia intensiva (10 in meno nella giornata), e 4.164 con sintomi nei reparti ordinari (66 in meno).
Immutato il numero delle vittime: tra le 59 di ieri e le 62 di quest’oggi non c’è una grande differenza. Restano tante. In totale 129.828 vittime ufficiali del Covid in Italia dall’inizio dell’epidemia.
Sono poco meno di 7 mila i guariti del giorno (6.984) per un totale di 4.338.241 dal mese di febbraio 2020. Ancora in calo il numero delle persone attualmente positive in Italia (-1.429), che ora sono 128.489.
I nuovi contagi sono 5.621 con 286.028 tamponi processati. Significa un tasso di positività all’1,96 per cento. Anche in questo caso la differenza rispetto a ieri (1,89 per cento) è davvero minima.