Rivela che i primi riscontri sono favorevoli, ma invita alla cautela. Roberto Burioni, docente all’università Vita Salute San Raffaele di Milano, non schiaccia il piede sull’acceleratore per vaccinare anche la fascia 5-11 anni.
Proprio in questi giorni le aziende Pfizer e Biontech hanno infatti presentato gli studi compiuti sui più giovani. La loro conclusione è ben tollerato e, anche nei bambini, riesce a produrre un’adeguata difesa immunitaria. Proprio per questo motivo le aziende chiederanno l’approvazione definitiva per mettere il vaccino in commercio anche per questa fascia di età.
“Ottima cosa – commenta Burioni su Twitter – sapere che efficacia ed effetti collaterali sembrano sovrapponibili a quanto visto negli adulti. C’è anche la cattiva notizia: i dati si riferiscono a uno studio su 2.200 bambini. Sono pochi”.