Alla fine anche gli Stati Uniti hanno deciso l’apertura. In tutti i sensi: dall’inizio del mese di novembre sono pronti ad accogliere tutti i viaggiatori in grado di dimostrare che sono stati vaccinati.
Una novità auspicata da molti, ma probabilmente non attesa in tempi così brevi. Si tratta infatti della risposta all’Unione Europea, che chiedeva reciprocità nelle misure adottate per garantire il viaggio agli statunitensi.
La novità è stata annunciata da Jeff Zients, coordinatore alla Casa Bianca del team che si occupa della lotta contro il Covid. Per entrare nel Paese a stelle e strisce, dunque, sì al Green Pass: sia che si tratti di vaccinazione, sia che si tratti di tamponi con test negativo effettuati al massimo entro le 72 ore precedenti la partenza.
Secondo Zients con questa novità si otterranno contemporaneamente due risultati: ovvero proteggere gli statunitensi e, allo stesso tempo, garantire la sicurezza dei trasporti internazionali.