MONZA – Alzheimer: una malattia invalidante e per cui non esistono ancora terapie realmente efficaci e che, stando alle stime della comunità scientifica, colpirà oltre 70 milioni di persone in tutto il mondo entro il 2050. Una malattia difficile da capire: dopo oltre un secolo dalla prima diagnosi, infatti, non conosciamo ancora con certezza le cause e i meccanismi che portano al suo sviluppo. Oggi, martedì 21 settembre, si celebra la Giornata mondiale dell’Alzheimer, istituita nel 1994 dall’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità). Una giornata importante perché, di fronte a una patologia così complessa, sono determinanti l’informazione e la prevenzione.
“Le malattie neurodegenerative sono un’emergenza sociale oltre che sanitaria destinata ad aggravarsi con l’invecchiamento della popolazione – spiegano il sindaco Dario Allevi e l’assessore alle Politiche sociali, Désirée Merlini -. Per questo il territorio deve fare sistema e creare sinergie. Con questo obiettivo l’amministrazione comunale ha promosso il progetto “Dementia Friendly Community”, un percorso formativo finalizzato non solo a riconoscere le diverse manifestazioni della demenza, ma anche a come approcciare le persone affette dalla malattia e conviverci. Un approccio innovativo rispetto a un problema complicato che ci ha portato ad aprire dei tavoli di lavoro territoriali e a creare una rete di cittadini consapevoli che possano aiutare chi soffre di Alzheimer e le loro famiglie”.
In occasione della Giornata mondiale dell’Alzheimer dalle 15.30 alle 17.30 in piazza Roma, sotto i portici dell’Arengario, sarà presente uno stand per informare i cittadini sul lavoro svolto dal tavolo “Monza città amica delle demenze”. Sempre in piazza Roma, alle 17.30, Gianna Coletti leggerà alcuni brani tratti dallo spettacolo teatrale “Mia figlia ha 90 anni”, a cura della Cooperativa “La Meridiana”. Un testo tratto dall’omonimo romanzo pubblicato da Einaudi che mette in scena situazioni e sentimenti legati al vivere e prendersi cura di una persona con l’Alzheimer.
Alle 14.30 presso il “Centro Diurno Alzheimer” di via Gallarana si svolgerà un momento di condivisione con attività a tema, musiche, balli e apericena offerti dalla Cooperativa “Nuovo Solco”.
Le biblioteche di Monza propongono “Letture Smemorate”, una raccolta di romanzi, saggi, film, ma anche albi illustrati e racconti per i più piccoli per parlare di demenza e Alzheimer.
Infine, tra il 28 settembre e il 15 ottobre è in programma un webtour di sei appuntamenti in streaming a cura di “Korian” per affrontare i vari aspetti legati all’Alzheimer: dalla diagnosi precoce al ruolo dei caregiver, dagli ambienti all’alimentazione, dalle terapie non farmacologiche alle relazioni tra operatori, familiari e malati.
Nella serata di oggi la Reggia di Monza si colorerà di viola, scelto dalla Federazione Alzheimer Italia perché è il colore del fiore “non ti scordar di me”.
Ats Monza e Brianza propone “Brainart: prendersi cura di chi cura”: quattro incontri in streaming dal 21 settembre al 12 ottobre per familiari, badanti e volontari che si occupano di persone affette da demenza. Per info: www.ats-brianza-brainart.it.