USMATE VELATE – A seguito di un accurato lavoro svolto nelle ore immediatamente susseguenti all’accaduto e grazie alla visione delle immagini registrate dalla videosorveglianza e dalle testimonianze raccolte in loco, sono stati individuati gli autori delle scritte blasfeme che nel pomeriggio di martedì avevano imbrattato il Murales realizzato dagli alunni della scuola primaria “Casati”.
“Il mio ringraziamento va innanzitutto ai nostri agenti di Polizia locale per il lavoro svolto in modo celere e inappuntabile – afferma il sindaco Lisa Mandelli – La vicenda ha giustamente creato forte clamore in paese e noi, come amministrazione comunale, volevamo giungere rapidamente all’individuazione degli autori. Per ottenere questo obiettivo, sono state decisive le immagini di videosorveglianza e le testimonianze rese in modo collaborativo e spontaneo da alcuni cittadini”.
Il Comune, considerati i contorni delicatissimi e critici della vicenda e l’età di tutte le persone che sono attualmente coinvolte, ha deciso di non fornire ulteriori dettagli in merito all’accaduto sino alla conclusione delle indagini svolte dagli agenti, a tutela sia del lavoro investigativo che di chi in questo momento ne è coinvolto.
“Non vogliamo alimentare la caccia all’uomo, come qualcuno invece vorrebbe – aggiungono il sindaco e il consigliere delegato all’Istruzione, Luisa Mazzuconi –. La scuola ha bisogno di ritrovare serenità e tranquillità. È un fatto che ha segnato tutti noi, di fronte al quale l’intera collettività di Usmate Velate ha reagito con prontezza e decisione. L’amministrazione comunale chiede ora a tutti i cittadini un ulteriore, grande, sforzo: abbassare i toni e confidare nel lavoro svolto dalla Polizia locale”.