MEDA – “Un nuovo Statuto comunale chiaro, incisivo, moderno, frutto di un percorso iniziato al nostro insediamento con l’intento di organizzare l’intero ente (sia nella parte amministrativa, sia in quella politica) in maniera efficiente ed efficace, per rispondere nel modo più adeguato alle richieste dell’utenza”.
Con queste parole il presidente della Commissione consiliare Statuto e Regolamenti Andrea Boga saluta con soddisfazione la conclusione dell’iter della nuova Carta che regola l’attività e l’organizzazione dell’ente. Approvato in via definitiva nella seduta del Consiglio comunale del 30 settembre, entrerà in vigore un mese dopo la pubblicazione che avverrà a giorni sull’albo pretorio.
“Alle spalle ogni modello di amministrazione che esercita un potere unilaterale e autoritario – aggiunge Boga -, ci siamo ispirati alla leale collaborazione e alla solidarietà tra Pubblica amministrazione e cittadino. Lo Statuto prescrive il dovere di chiarezza di tutti gli atti del Comune. Perciò chi redigerà un singolo atto dovrà mettere i cittadini o gli interessati nelle condizioni di capirne il contenuto. E fissa gli obiettivi di un’organizzazione della macchina comunale in grado di incontrare e soddisfare l’utenza”.
“Il mio più sentito grazie alla Commissione consiliare che ha svolto un egregio lavoro in questi anni – commenta il sindaco Luca Santambrogio – mettendo a disposizione della città uno strumento normativo al passo con i tempi e decisamente più snello che contribuirà fattivamente a migliorare il rapporto fra Comune e cittadini”.