Allarme dal mondo dei trasporti: fare scattare l’obbligo del Green Pass dal 15 ottobre potrebbe portare alla paralisi del settore. Lo afferma l’Anita (Associazione nazionale imprese trasporti automobilistici), sottolineando che da anni si registra una importante carenza di autisti per i mezzi pesanti. La situazione, insomma, rischia di essere ulteriormente appesantita dall’obbligo di esibizione del Green Pass.
L’Anita, tuttavia, pur sottolineando il problema difende la scelta dell’obbligo del certificato verde: “Il Green Pass esteso al settore privato – commenta il presidente Thomas Baumgartner – è certamente uno strumento valido e da noi condiviso per tenere sotto controllo la curva del contagio e mettere in sicurezza i cittadini, i lavoratori e le attività economiche, tanto è vero che le nostre aziende si sono subito attivate per definire le modalità operative per l’organizzazione delle verifiche a cui sono tenute, nel rispetto della nuova normativa”.