RENATE-TRIESTINA 2-1
Renate (4-3-1-2): Drago, Anghileri, Silva, Possenti, Ermacora, Baldassin, Ranieri (26′ st Esposito G.), Celeghin (41′ st Marano); Galuppini (24′ Chakir, 26′ st Tedeschi); Morachioli, Maistrello (41′ st Sala). A disp. Albertoni, Moleri, Costanzo, Ferrini, Merletti, Rossetti,Sarli. All. Cevoli.
Triestina (3-5-2): Martinez, Baldi (1′ st Gomez), Negro, Ligi; Rapisarda, Crimi (42′ st Paulo), Giorico, Galazzi, Iotti (1′ st Sarno); Litteri (18′ st Procaccio), De Luca. A disp. Offredi, Gianno, Giorno, Natalucci, Patrick. All. Bucchi.
Arbitro: Leone di Barletta.
MEDA – Alla fine del mese di agosto era una squadra che faceva venire i brividi. Il Renate, invece, ora li mette ai tifosi avversari: supera la Triestina, una delle formazioni che a inizio campionato venivano indicate come favorite, e sale provvisoriamente al secondo posto in classifica (il Padova gioca lunedì sera) a una lunghezza dalla vetta.
Il Renate parte subito forte. All’8′ è ancora Galuppini ad andare in gol, dopo la tripletta dell’ultima partita. Questa volta rete facile, con un colpo di testa a porta praticamente incustodita dopo l’uscita del portiere su cross di Martinez.
Ci si attende la reazione degli ospiti, invece al 14′ il Renate raddoppia: ci pensa Maistrello servito da Anghileri.
Il doppio svantaggio tramortisce la Triestina, che fa fatica a reagire e a impensierire le pantere. Soltanto qualche calcio d’angolo conquistato, nulla di più. Il primo vero pericolo arriva su punizione al 36′, ma il tiro si Galazzi supera la traversa. Il Renate risponde al 42′ con Chakir, la sua conclusione sfiora il palo.
Più agonismo nella ripresa, ma le occasioni da gol non arrivano. La Triestina preme, anche grazie alle sostituzioni, mister Cevoli decide di dare più copertura ai nerazzurri togliendo Chakir e inserendo il neo arrivato Tedeschi.
Gli sforzi degli alabardati sono premiati al 79′ quando, su ennesimo calcio d’angolo, Ligi sfugge alla marcatura di Possenti e trafigge Drago. Il Renate, però, vuole a tutti i costi i tre punti in palio: fuori anche Maistrello, dentro Sala.
Al 92′ l’ultimo brivido: Gomez, ex Renate, con una splendida girata su calcio d’angolo manca di poco il bersaglio. Finisce 2-1.
Grazie alla vittoria il Renate ha ora 23 punti in classifica: uno in meno del Sudtirol, gli stessi del Padova che scenderà in campo lunedì sera nel big match contro la Feralpisalò.
Domenica alle 17.30 il Renate ospita il Legnago: quindicesimo in classifica, arriva da una preziosa vittoria per 1-0 contro il Trento.