Consar RCM Ravenna: Ljaftov 7, Fusaro 5, Klapwijk 16, Vukasinovic 12, Erati 2, Biernat; Goi (L). Ulrich 1, Dimitrov, Comparoni 5, Orioli. Ne. Ricci, Pirazzoli (L), Candeli. All. Zanini
Vero Volley Monza: Grozdanov 4, Grozer 21, Dzavoronok 16, Galassi 9, Orduna 1, Davyskiba 12; Federici (L). Karyagin, Calligaro, Galliani, Beretta 1, Mitrasinovic 1. Ne. Gaggini (L). All. Eccheli
Arbitri: Vagni Ilaria, Cappello Gianluca
Durata set: 24′, 28′, 28′, 22′. Tot. 1h42
Consar RCM Ravenna: battute vincenti 4, battute sbagliate 20, muri 6, errori 29, attacco 42%
Vero Volley Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 18, muri 6, errori 27, attacco 58%
Impianto: Pala De Andrè di Ravenna
Spettatori: 702
MVP: Santiago Orduna (Vero Volley Monza)
RAVENNA – Tre punti pesanti, seconda vittoria consecutiva, prima esterna della stagione per la Vero Volley Monza di Massimo Eccheli, brava ad espugnare l’ostico Pala De Andrè di Ravenna battendo i padroni di casa della Consar RCM 3-1. Nel turno infrasettimanale della quarta giornata di andata della SuperLega Credem Banca 21-22, i monzesi sfoggiano una prova di qualità e carattere, intimidendo fin dalle prime battute la squadra di Zanini con i servizi di Grozer, Dzavoronok, Davyskiba e Grozdanov e scavando dei break utili a prendere vantaggio, gestendolo con autorità fino alla fine sia del primo che del secondo set. Nel terzo parziale, però, è la squadra di casa a sembrare più in palla, con Klapwijk e Vukasinovic a tentare di cambiare il trend della sfida e l’ex Comparoni, con un importante turno di servizio (anche due ace per lui) a sancire la fuga romagnola utile a riaprire il confronto. Con l’entusiasmo alle stelle, Ravenna tenta di riproporsi anche nella quarta frazione, ma i lombardi tornano a macinare gioco e punti, salendo di intensità a muro con Grozdanov e Galassi e risultando chirurgici nel contrattacco, guidato dalla preziosa regia dell’MVP Orduna. La prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley rientra quindi in Brianza con la terza vittoria su quattro uscite in regular season e tante note positive in vista della sfida di domenica, alle ore 18.00, all’Arena di Monza, contro Piacenza.
PRIMO SET
Zanini manda in campo Biernaz in diagonale con Klapwijk, Erati e Fusaro centrali, Vukasinovic e Ljaftov bande e Goi libero. Eccheli sceglie Orduna-Grozer, Galassi e Grozdanov al centro, Dzavoronok e Davyskiba schiacciatori e Federici libero. Accelerazione monzese con Orduna e Grozdanov e Zanini chiama subito time-out sul 6-2 Vero Volley. Grozdanov a martellare bene dal centro, Davyskiba ad imitarlo bene dal lato ed è 8-3 Monza. Davyskiba e Grozer vanno a bersaglio (11-5), Ravenna fatica ad entrare in partita con i suoi attaccanti e soprattutto a muro, con Orduna a smistare benissimo per le sue bocche da fuoco. Ace di Grozer ed è nuovo time-out Zanini sul 13-6 Vero Volley. Mini break romagnolo con l’ace di Fusaro poi due giocate di Erati (anche muro su Grozer), ma i monzesi volano sul 16-10 con Dzavoronok. Klapwijk tenta di scuotere i suoi (18-13), poi però arrivano, grazie all’ottimo turno in battuta di Grozdanov, i punti di Dzavoronok e Grozer a valere il 21-13 per i rossoblù. Finale tutto dei lombardi, bravi a chiudere il set, 25-17 grazie al lampo di Mitrasinovic, entrato per Grozer, l’errore di Vukasinovic dai nove metri.
SECONDO SET
In campo i dodici di inizio gara e punto a punto iniziale, 2-2, rotto dall’ace di Grozer e la pipe di Davyskiba (5-2). Ljaftov avvicina i suoi (6-4), poi c’è la pipe di Dzavoronok ma ancora un pallonetto dei romagnoli con Vukasinovic a mantenere il meno due della Consar RCM, 8-6. Due lampi di Grozer (attacco vincente ed ace) accompagnano la Vero Volley al break, 12-8 e Zanini chiama time-out. Con pazienza, grazie al turno dai nove metri di Ljaftov e le buone finalizzazioni di Fusaro dal centro, i padroni di casa arrivano fino a meno uno, 14-13 ed Eccheli cambia Grozdanov con Beretta. Fallo di Dzavoronok, ace di Vukasinovic e pareggio di Ravenna, 17-17, con Eccheli che chiama la pausa. L’invasione di Grozer regala il vantaggio a Ravenna, ma i brianzoli tornano subito a comandare con due assoli di Dzavoronok (attacco vincente e muro su Klapwijk) e l’ace di Grozer, 21-18, con Zanini che chiama time-out. Si torna in campo e c’è un altro ace di Grozer, 22-18, capace poi di spingere bene da posto due dopo l’errore di nove metri, 23-19. Il gioco lo chiudono Galassi e Dzavoronok (ace), 25-19 Vero Volley Monza.
TERZO SET
Nessuna variazione rispetto agli inizi dei primi due giochi. Punto a punto iniziale (4-4), poi break di Ravenna con Klapwijk, 7-4. I padroni di casa prendono fiducia e continuano a schiacciare bene con Klapwijk, impattando bene con il servizio grazie a due ace di Comparoni, 15-7. Grozer e Dzavoronok interrompono il filotto romagnolo (15-9), Davyskiba accorcia le distanze e Monza non molla (17-11). Con esperienza e qualità la Vero Volley risale fino al 19-15, approfittando del turno in battuta di Davyskiba, ma Comparoni dal centro e l’errore di Dzavoronok fanno segnare il 22-15 Consar RCM. Klapwijk per il 23-15 dei romagnoli, poi timida reazione della Vero Volley con due preziosismi di Grozer, 23-18 e Zanini chiama la pausa. Grozer va a bersaglio, poi spara out dai nove metri ed è 25-19 Ravenna.
QUARTO SET
Comparoni confermato per Erati unica novità in campo. Break Ravenna, 4-2, ma pronto recupero di Monza (4-4). Cambio palla efficace per entrambi i sestetti fino all’8-8, poi Davyskiba e Grozdanov portano la Vero Volley sul più due, 20-18 e Zanini chiama time-out. Qualche sbavatura dei romagnoli in attacco e la bordata di Grozer fanno prendere il largo a Monza 13-9 e Zanini chiama a raccolta i suoi. Dentro Erati per Fusaro tra le fila romagnole, poi due muri di Galassi su Vukasinovic e la pipe di Davyskiba a spingere la Vero Volley sul 16-9. Ulrich spezza la serie positiva monzese 17-10, ma Grozer torna a martellare bene, 18-10. Il vantaggio accumulato permette ai lombardi di gestire con lucidità, scappando grazie al muro di Grozdanov su Klapwijk, 22-12. Ravenna fatica a trovare continuità in battuta e in attacco, i monzesi ringraziano e chiudono set, 25-14 e gara 3-1.
(foto Fabrizio Zani)