VARESE – Nei giorni scorsi la Polizia di Stato di Gallarate ha denunciato in stato di libertà un autista di una locale società di trasporti attiva nel basso varesotto ed alto milanese, poiché trovato in possesso di una elevata quantità di biglietti contraffatti.
Il dipendente infedele era riuscito illecitamente a procurarsi intere confezioni di abbonamenti mensili ancora prive di numero di serie, successivamente contraffatti con l’apposizione dei numeri di matricola mediante l’utilizzo di timbri ed inchiostro simili agli originali, al fine di ottenere dei veri e propri cloni di fatto quasi identici a quelli regolarmente emessi dall’azienda.
Grazie anche all’Azienda interessata, che a tutela dei propri interessi ha formalizzato denuncia in Commissariato, sulla base della notevole quantità di materiale ritrovato (circa duemila abbonamenti mensili pronti per essere contraffatti e poi venduti ad ignari viaggiatori), si è concluso il proficuo “giro d’affari” messo in piedi dall’autista, stimabile in circa 135mila euro.
Sono adesso in corso ulteriori indagini al fine di identificare con chiarezza il canale di approvvigionamento e gli utenti ai quali i titoli di viaggio venivano smerciati, per comprendere altresì se questi ultimi siano stati a conoscenza della provenienza illecita degli stessi oppure semplicemente ignari acquirenti vittime di un dipendente infedele.