MILANO – Da oggi, mercoledì 17 novembre, sarà possibile presentare la domanda online per il ‘Buono scuola 2021-2022’. “Anche quest’anno – ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana – vogliamo essere concretamente vicini alle famiglie lombarde. In questo caso il nostro sostegno è nel pagamento della retta di una scuola paritaria o pubblica. Per questo abbiamo stanziato 24 milioni di euro”.
L’importo del Buono è parametrato alla fascia Isee e all’ordine e grado di scuola e va da un minimo di 300 a un massimo di 2.000 euro.
Il Buono Scuola rappresenta una delle quattro componenti della Dote Scuola, l’insieme cioè delle misure con cui Regione Lombardia sostiene economicamente le famiglie. L’aiuto è valido nel percorso educativo dei giovani dai 3 ai 21 anni che frequentano corsi di istruzione e di formazione professionale.
“Garantire la libera scelta dei percorsi educativi e pari opportunità formative per i nostri studenti è da sempre una priorità per Regione Lombardia. Con questa misura – ha dichiarato l’assessore regionale all’Istruzione Fabrizio Sala – intendiamo anche combattere il fenomeno dell’abbandono scolastico. Il nostro obiettivo è infatti quello di assicurare l’accesso a tutti i gradi dell’istruzione e della formazione”.
Le famiglie potranno presentare la domanda dalle ore 12 del 17 novembre fino alle ore 12 del 21 dicembre, esclusivamente su Bandi online.
Sulla piattaforma, a disposizione dei cittadini per la presentazione delle domande, anche il manuale utente, il tutorial e l’assistente virtuale ‘Dario’. La richiesta va presentata tramite dichiarazione in autocertificazione, non deve quindi essere allegata nessuna documentazione.
Per la compilazione occorre autenticarsi al sistema utilizzando lo Spid, la Cns (Carta nazionale dei servizi) oppure la Cie (Carta d’identità elettronica).
Il Buono Scuola è innanzitutto rivolto agli studenti residenti in Lombardia. Devono inoltre essere iscritti e frequentare corsi di istruzione in scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado. Le scuole pubbliche e paritarie devono richiedere la retta di iscrizione. Gli istituti devono inoltre avere sede in Lombardia o nelle regioni confinanti, purché lo studente rientri quotidianamente nella propria residenza.
Per usufruire della misura, lo studente non deve aver compiuto 21 anni al momento della compilazione della domanda. È necessario inoltre avere un Isee, in corso di validità, non superiore ai 40.000 euro.
Oltre al ‘Buono scuola’, la ‘Dote scuola’ prevede altre misure.
– Dote materiali didattici: per l’acquisto cioè di libri di testo, device, strumenti richiesti per i laboratori scolastici. Quest’anno, visto il maggior numero di domande Regione Lombardia ha stanziato altri 9 milioni di euro oltre ai 15 già previsti, per un totale di oltre 24 milioni. In questo modo ha dato risposta a tutti gli studenti le cui domande erano risultate ammesse.
– Dote merito: ovvero buoni acquisto a copertura dei costi di iscrizione e frequenza di Istituti di formazione tecnica superiore (Ifts), Istituti tecnici superiori (Its), Università e altre istituzioni di formazione accademica. L’obiettivo è infatti quello di per premiare gli studenti meritevoli.
– Sostegno disabili: contributo a parziale copertura del costo del personale insegnante impegnato in attività didattica di sostegno a favore di studenti disabili che frequentano le scuole paritarie.