MONZA-COMO 3-2
Monza: Di Gregorio, Donati, Paletta, Caldirola, Pedro Pereira, Colpani, Barberis, Valoti, D’Alessandro, Vignato, Mota Carvalho. All. Stroppa.
Como: Gori, Solini, Iovine, Chaja, Bellomo, La Gumina, Arrigoni, Scaglia, Cerri, Vignali, Cagnano. All. Gattuso.
MONZA – Cose da derby. Il Monza va meritatamente in vantaggio, sembra più in palla rispetto al Como. Nel secondo tempo subisce il ritorno dei lariani, ma alla fine riesce a piazzare la zampata vincente per una vittoria che conta.
Il Monza parte subito forte per fare capire che non intende cedere i tre punti in palio. Al 3′ è il solito Colpani a spaventare gli avversari: dribbling e tiro sul primo palo, ma Gori è bravo a distendersi e a spedire in calcio d’angolo.
Un paio di minuti più tardi la reazione del Como. Cerri, forse trattenuto da Paletta, va giù in area: per l’arbitro è tutto regolare. Ancora Como pericoloso al 6′, ma il tiro di Barberis supera di poco la traversa.
Al 10′ ancora Colpani: conclusione dalla distanza, tiro che colpisce la parte esterna del palo. Il gol è nell’aria e non tarda ad arrivare: al 16′ Mota Carvalho, servito da Vignato, dalla linea di fondo supera in dribbling il suo marcatore e trafigge il portiere.
Il Como ci mette la grinta, ma il gioco è in mano al Monza: al 25′ altra occasione grazie a D’Alessandro che crossa per Pedro Pereira. Il suo tiro viene deviato dalla retroguardia, per poco non riesce a intercettarlo di testa Valoti.
D’Alessandro ancora in percussione al 29′, serve Mota Carvalho rimasto libero in area: la sua conclusione è imprendibile per il portiere lariano. Si va sul 2-0. E al 31′ si sfiora la terza rete: Valoti di testa non riesce a centrare lo specchio della porta da posizione favorevole.
Il Como dà l’impressione di risvegliarsi alla fine del primo tempo, ma è ancora il Monza a sfiorare il gol: al 44′ l’incornata di Valoti è fermata dal palo dopo un bel cross di Vignato.
A inizio ripresa i lariani scendono in campo più determinati. Gli sforzi sono premiati al 60′:Parigini trova Chajia, che crossa per Cerri. Ottima la sua sponda e Bellemo non sbaglia il 2-1. Partita riaperta con mezz’ora da giocare.
In realtà bastano soltanto altri 5 minuti per ristabilire la parità: al 65′, infatti, La Gumina serve Cerri che prova a colpo sicuro. Sulla respinta conquista la palla Parigini, bravo a servire Vignali. Da solo, a porta vuota, il 2-2 è un gioco da ragazzi. Posizione dubbia, ma il Var conferma: rete regolare.
Mister Stroppa cerca di dare una scossa i suoi per riportarli in aventi: fuori D’Alessandro, dentro Machin al 71′. Dentro anche Ciurria per dare il cambio a Valoti.
E’ però il Como, ancora una volta, a essere pericoloso: il tiro di La Gumina al 72′ è ribattuto dalla difesa biancorossa.
La partita delle emozioni, tuttavia, ha ancora un sussulto da regalare ai tifosi: il nuovo entrato Machin scarica tutta la sua potenza con un gran destro all’88’: il Monza torna sul 3-2, risultato che non cambia nei 5 minuti di recupero.
Con questa vittoria il Monza sale all’ottavo posto a quota 21 punti, insieme all’Ascoli. E’ nel gruppo delle squadre che contano, ma il bello può ancora venire: la classifica è corta. Il Brescia, primo in classifica, è solo a 6 lunghezze di distacco. Il campionato è ancora lungo.
Sabato 27, giornata numero 14, il Monza affronterà proprio l’Ascoli in quello che al momento è uno scontro diretto per restare nel gruppo playoff.