Nel 2021 il “Black Friday” torna ai livelli di interesse e fatturato che lo avevano caratterizzato prima dello scoppio della pandemia. Per l’evento del prossimo 26 novembre Federazione Moda Italia-Confcommercio stima un incremento medio delle vendite pari al 50% rispetto al 2020, con un volume d’affari intorno ai 500 milioni di euro per i soli prodotti di moda. L’incremento è effetto anche dell’aumento dei consumi che si registra dall’inizio della primavera scorsa, in costante crescita rispetto all’anno precedente, caratterizzato dalla totale assenza degli stranieri e dalle ripetute chiusure dei “fashion store” nelle zone rosse.
Per il presidente, Renato Borghi, il “Black Friday” “attira nei negozi delle nostre città milioni di consumatori a caccia dell’affare in vista della stagione natalizia. Le stime sui volumi di vendita non vanno lette però lette solo in positivo perché le promozioni in piena stagione, alle porte del Natale, danneggiano soprattutto quegli operatori dei negozi multibrand che sacrificano una marginalità che, dopo il tracollo delle vendite del 2020 e inizio 2021, è divenuta sempre più di sopravvivenza. Bene, quindi, contemperare gli interessi di sostenibilità economica e ambientale, per cui il nostro consiglio è di acquistare sempre nei negozi di prossimità, quelli di fiducia, dove la trasparenza e il servizio, oltre che il prezzo, sono più che garantiti dal lunedì alla domenica”.