Farsi il tampone per conto proprio può anche essere utile, ma non può essere un sistema perfetto: c’è sempre il rischio che la persona positiva non faccia poi alcuna segnalazione. Sempre schietto Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università Statale di Milano, nonché consulente della Regione Lombardia, interpellato riguardo all’utilità di questo sistema.
Nei giorni scorsi Luca Zaia, governatore del Veneto, aveva infatti suggerito di ricorrere al tampone fai da te prima di decidere di trascorrere il Natale con parenti e amici, in modo da sedersi a tavola con sufficiente tranquillità senza il timore di trasmettere il virus o di riceverlo da altri commensali.
Pregliasco dice “ni”: “Per fare il tampone – commenta – innanzitutto bisogna essere capaci di arrangiarsi da soli con una corretta manualità. Non sono contrario a questa soluzione, perché può anche essere utile. C’è tuttavia il rischio che senza un tracciamento obbligatorio qualche positivo decida di non farlo sapere vanificando l’utilità del tampone”.