MONZA – Novità all’Ospedale San Gerardo di Monza: nasce l’Unità del Pavimento pelvico. La Pelvic Floor Unit nasce nel contesto del reparto di Ginecologia Chirurgica diretto dal professor Fabio Landoni, accreditata a livello nazionale dall’Associazione Italiana di Urologia Ginecologica (AIUG) e coordinata dal dottor Matteo Frigerio con l’aiuto della dottoressa Alice Cola, avvalendosi delle competenze di diverse figure specialistiche, e di strumenti diagnostici quali l’urodinamica, l’ecografia del pavimento pelvico 2D e 3D e la cistoscopia.
“La Pelvic Floor Unit della Asst Monza – sottolinea Landoni – nasce dall’esigenza di offrire alle pazienti con disfunzioni del pavimento pelvico il miglior percorso diagnosticoterapeutico, offrendo un approccio integrato. Le problematiche trattate includono incontinenza urinaria, cistiti ricorrenti, prolasso genitale, lesioni ostetriche sfinteriali, complicanze protesiche genito-urinarie, dolore pelvico cronico, sindrome genitourinaria della menopausa. Il team è costantemente impegnato anche in attività di ricerca scientifica, con numerose pubblicazioni su riviste internazionali indicizzate”.
La possibilità di accedere ad una infrastruttura e ad un team specializzato nelle disfunzioni del pavimento pelvico garantisce la personalizzazione dei trattamenti, tra i quali la riabilitazione del pavimento pelvico, le iniezioni intravescicali di tossina botulinica, le instillazioni vescicali di acido ialuronico, la laserterapia, sino a ricorrere nei casi più complessi a trattamenti chirurgici individualizzati. Il servizio si occupa annualmente dell’erogazione di circa 2500 prestazioni ambulatoriali e circa 100 procedure chirurgiche. Si può accedere al servizio previa valutazione di necessità da parte del medico di medicina generale.
Con la nascita della Pelvic Floor Unit è stato creato anche un logo identificativo come punto di riferimento per le pazienti.
L’Ospedale San Gerardo ha ottenuto tre Bollini Rosa da Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, per il biennio 2022-2023 per i servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile.