BRESCIA – Sua figlia ripresa dal vicino di casa per lui è stata una cosa insopportabile. Per reazione ha preparato una bomba molotov e l’ha lanciata nell’abitazione per punirlo. L’autore del gesto è stato arrestato dalla Polizia di Stato.
L’episodio era accaduto il 26 luglio, in questi giorni l’uomo ha ricevuto la visita degli agenti che hanno notificato e dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Brescia, che ha accolto la richiesta della Procura della Repubblica.
Rapporti di vicinato davvero tesi, troppo tesi, nel condominio. I litigi tra i due uomini, entrambi di nazionalità italiana, pare fossero frequenti e, com’è possibile immaginare, anche per futili motivi. Quando uno dei due si è permesso di richiamare la figlia adolescente dell’altro, subito si è scatenata la reazione. Il cinquantenne, che ha già precedenti per spaccio di stupefacenti, ha fabbricato la molotov e l’ha scagliata nell’abitazione del “cattivo” che aveva alzato la voce con la ragazza. Il principio d’incendio era stato prontamente domato.
L’autore del folle gesto dovrà ora rispondere dell’accusa di fabbricazione e porto di arma da guerra.