MILANO – Per indovinare se l’autostrada Pedemontana sarà completata, forse il metodo più semplice è quello di prendere in mano la margherita e iniziare a sfilare i petali. Pedemontana sì, Pedemontana no. Anche nella giornata di ieri, martedì 11 settembre, invece di avere certezze sulla realizzazione dell’opera o sullo stop definitivo, sono arrivate notizie contrastanti. Da una parte la Regione Lombardia che mette l’autostrada tra le sue priorità, dall’altra il Governo che frena gli entusiasmi.
Al Pirellone la maggioranza di centrodestra ha ribadito una volta di più le sue intenzioni. Già il Governatore Attilio Fontana il giorno del suo insediamento aveva dichiarato a chiare lettere che avrebbe messo tutto il suo impegno per finire Pedemontana. Ieri la maggioranza ha respinto la mozione che aveva come primo firmatario Massimo De Rosa (M5Stelle). La richiesta del gruppo pentastellato, che ha sempre manifestato negli anni la sua contrarietà nei confronti del progetto autostradale, in sostanza è stata quella di dire stop una volta per tutte. E, visti i ritardi e l’incertezza sulla ripresa dei lavori, investire invece risorse per la sistemazione della superstrada Milano-Meda, pensando anche alla realizzazione della terza corsia tra Bovisio Masciago e Cormano. Il gruppo di maggioranza ha bocciato questa idea.
Su altri tavoli, quasi contemporaneamente, si è parlato dell’argomento Pedemontana. Erano i tavoli della Camera dei Deputati, dove il ministro alle Infrastrutture, Danilo Toninelli, è intervenuto proprio per relazionare su alcune grandi opere. Tra queste l’autostrada lombarda. Il ministro è stato chiaro, anzi chiarissimo. Pedemontana non rientra tra le priorità del Governo e “non è prevista l’erogazione di ulteriori finanziamenti da parte della finanza pubblica”. Da Roma, insomma, non arriverà nemmeno un centesimo nonostante al Governo vi sia anche la Lega, stessa forza politica di maggioranza della Regione Lombardia.
Toninelli, sottolineando che tutti gli attuali pedaggi restano, non ha escluso che la strada possa essere comunque completata ma soltanto con l’intervento di capitali privati. Una bella impresa. Non era riuscito a trovarli l’ex Governatore Roberto Maroni in anni di lavoro. Ora non è così scontato che possa trovarli Fontana. Certo, i tempi forse sono un po’ cambiati. Ma la realizzazione della Pedemontana resta, una volta di più, nell’incertezza.
G.Gal.