MONZA-BRESCIA 1-1

Monza (3-5-2): Di Gregorio, Donati, Caldirola, Carlos Augusto, Molina, Colpani, Barberis, Valoti, D’Alessandro, Gytkjaer, Ciurria. All.: Stroppa.
Brescia (4-3-1-2): Joronen, Sabelli, Cistana, Adorni, Pajac, Bisoli, Van de Looi, Proia, Leris, Ayé, Moreo. All.: Corini.

MONZA – Primo in classifica per 81 minuti il Monza, alla fine nel big match con il Brescia si deve accontentare di un pareggio. Il campionato è tutt’altro che compromesso. La Serie A è soltanto a un punto di distanza.

Il Monza fa capire fin da subito che è ben determinato e che vuole l’intera posta in palio. Al 2′ assist di Gyktjaer per Colpani, che da fuori area manca di poco il bersaglio. Il Brescia, a sua volta, mostra muscoli e fiato. Subito in pressing per togliere l’iniziativa ai biancorossi. Al 9′ è Bisoli a provare la conclusione, ma il pallone viene respinto dalla retroguardia brianzola.

Il più attivo del Monza è Colpani. Va di nuovo al tiro al 12′ (facilmente parato da Joronen) e al 14′ (mira sbagliata). L’approccio alla partita, però, sembra essere quello giusto. Al 20′ di nuovo Colpani, che strappa applausi per un ottimo assist. Ciurria spara al volo, Joronen fa buona guardia.

Il Brescia si sveglia. Al 23′ Léris è fermato da un fuorigioco. Al 25′ Ayé tenta l’incornata, ma Di Gregorio è attento. Al 28′ ancora Ayé, spara alto ed era in fuorigioco. Al 30′ è Tramoni a calciare, il pallone finisce a lato ma non di molto. E, ancora, al 33′ di nuovo il Brescia con l’occasione più ghiotta: Ayé tenta il pallonetto, bravo Di Gregorio a toccare quel tanto che basta, aiutato poi da Donati che allontana il pallone dall’area.

A pochi minuti dalla fine del primo tempo cambio per il Monza: Valoti non riesce a continuare la partita. Al suo posto Stroppa manda in campo Machin sperando che trovi lo spunto giusto per scardinare la difesa avversaria. Ed è propio il neo entrato al 43′ a mettersi in mostra con uno splendido assist, che però non viene capito dai suoi compagni.

Machin si rifà subito a inizio ripresa: al 49′ ruba il pallone ad Ayé e dal limite dell’area trafigge un incolpevole Joronen facendo esplodere i tifo biancorosso.

Ci si attende la reazione del Brescia, ma è il Monza con il piede sull’acceleratore. Al 53′ splendida azione di contropiede, bravo Joronen a tuffarsi sul tiro velenoso di Colpani. Per il Brescia, invece, tiro di Léris sulla ripartenza, ma nulla di trascendentale. Le Rondinelle soffrono. Stroppa vuole affondare il colpo invece di chiudersi in difesa: dentro Dani Mota al posto di Colpani al 56′. Un’arma in più per il contropiede.

Gli ospiti tentano il tutto per tutto. Al 60′ è di nuovo Léris ad andare al tiro, ma è Ciurria a respingere la conclusione. Corini tenta di scuotere i suoi con una doppia sostituzione: fuori Proia e Van de Looi, dentro Bajic e Behrami.

Il Monza regge la pressione. Stroppa al 76′ toglie D’Alessandro e Barberis, al loro posto Pereira e Mancuso. Le Rondinelle, invece, richiamano Sabelli per mandare Karacic sul terreno di gioco.

All’81’ gli sforzi del Brescia sono premiati: taglio di Bisoli in area, ben servito da Tramoni. Da due passi è facile superare Di Gregorio e firmare l’1-1.

Incassato il gol il Monza si getta in avanti. Vuole la vittoria a tutti i costi. All’87’ Mancuso non sfrutta a dovere il passaggio in area di Ciurria e manda a lato. Al 91′ Molina prova l’incornata di testa, ma non centra la porta.

Al 92′ gli applausi sono per Di Gregorio: un tuffo che vieta a Bajic di segnare il 2-1 con una staffilata da fuori area. Una sconfitta sarebbe stata davvero immeritata.

Con il pareggio il Monza è ora terzo in classifica con 64 punti, il Lecce ne ha 65, la Cremonese 66. Ci sono 6 squadre in soli 4 punti a tre partite dal termine. Chi sbaglia dice addio ai sogni di Serie A.

Prossimo turno il 25 aprile alle 15. Per il Monza l’impegnativa trasferta sul campo del Frosinone.