Secondo ForwardKeys che con il suo partner Wttc, ha analizzato l’andamento delle prenotazioni dei voli internazionali a livello globale sono: Costa Rica, Aruba, Repubblica Dominicana e Giamaica le destinazioni che, nelle Americhe, stanno registrando un livello di prenotazioni che già supera quello pre-pandemia.
I viaggi nella regione Asia-Pacifico mostrano notevoli segni di miglioramento grazie alla graduale riapertura dei propri confini ai visitatori, in linea con la domanda dei clienti. Se, infatti, gli arrivi internazionali in Europa nel primo trimestre 2022 mostrano un aumento del 350% rispetto allo scorso anno, anche i Paesi dell’Asia Pacifico hanno registrato un incremento con le prenotazioni per la regione a più 275%.A livello di singole destinazioni, le Filippine sono quelle in più rapida crescita nel Sud-Est asiatico, con un aumento del 29% nel secondo trimestre di quest’anno rispetto al primo trimestre. In Africa e Medioriente, invece, Tanzania, Qatar ed Egitto hanno raggiunto livelli di inbound vicini al periodo pre-pandemico.
Le prospettive sono molto promettenti anche per l’Italia, ma guardando le prenotazioni registrate finora dalle compagnie aeree il nostro Paese resta indietro rispetto a Grecia, Spagna e Francia.
La Grecia è la prima destinazione europea (-11%) e si posiziona all’undicesimo posto, l’Egitto al 14° (-19%); mentre chiudono la top 20 Portogallo (-22%), Turchia (-26%), Spagna (-27%) e Francia (-27%). Grande assente in questa classifica l’Italia che paga forse anche una connettività aerea ancora tutta da ristabilire, soprattutto su alcune direttrici a lungo raggio.