CESANO MADERNO – Ve la ricordate quella bella area verde dove i cittadini andavano a fare due passi in cerca di relax, dove gli anziani facevano un po’ di moto, dove i giovani si allenavano facendo jogging e dove le famiglie andavan in giro con il cane? Il Parco delle Groane, certo, quello che oggi è terra di spaccio di stupefacenti, frequentato da persone poco raccomandabili e da clienti che arrivano da ogni dove. Il Comune di Cesano Maderno, almeno per un giorno, prova a dire stop: domenica 16 settembre è infatti in programma l’iniziativa “Riprendiamoci il Parco”.
Il sindaco Maurilio Longhin, anche per il significato che questa iniziativa comporta, invita tutta la cittadinanza a partecipare. Con lui saranno presenti gli assessori, i consiglieri comunali, le associazioni del territorio per un intervento che non vuole essere solo di pulizia, ma anche di riappropriazione dell’area verde delle Groane nei pressi della fermata ferroviaria. Proprio quella è la nota dolente.
La riattivazione di una ferrovia, la Seregno-Saronno, che doveva costituire una opportunità per tutti e lo è diventata soprattutto per gli spacciatori, tanto da costringere in passato il Prefetto a sopprimere alcune fermate nel tentativo di arginare il fenomeno. I pusher, purtroppo, si sono arrangiati in altro modo e la loro attività, nonostante i continui controlli dei Carabinieri, è proseguita.
Il programma della giornata prevede il ritrovo alle 8.30 all’Oasi Lipu (via don Orione, 43). Da lì ci si dividerà in gruppi per pulire alcune aree già individuate. Bisogna portare solo un po’ di buona volontà: il materiale necessario è fornito da Gelsia Ambiente. Non abbiate dubbi per quanto riguarda la sicurezza. Innanzitutto perché gli spacciatori si terranno bene alla larga da voi, ma soprattutto perché tutta la zona sarà presidiata dai Carabinieri e dalla Polizia locale.
“Vogliamo passare dal degrado alla rinascita del territorio – afferma il sindaco Maurilio Longhin – grazie alla riconquista dell’area da parte della cittadinanza. Prima di tutto, però, bisogna renderla fruibile. Quindi è necessario pulirla. Poi bisogna andarvi a passeggiare sempre più spesso, magari anche organizzando gruppi di cammino. Stiamo studiando anche altri progetti. Grazie alla nostra presensa scoraggiamo l’attività degli spacciatori e l’arrivo dei clienti”.
All’iniziativa partecipano anche il Comune di Bovisio Masciago e il Comitato San Martino, collegando questa iniziativa alla “Giornata Nazionale per la Custodia del Creato” ricordata l’1 settembre. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Parco delle Groane, Gelsia Ambiente, l’Oasi Lipu, l’Agenza InnovA21, l’Associazione ConSenso. In caso di tempo sfavorevole l’iniziativa sarà rinviata al 29 settembre.