LECCO – Un bruttissimo episodio di razzismo e un’aggressione non solo ingiustificata ma anche con una violenza tale da farlo finire sul banco degli imputati con l’accusa di tentato omicidio. Il protagonista, un uomo di 39 anni residente in città, è stato condannato a 6 anni di carcere.
I fatti risalgono al 2 agosto 2017. L’uomo era in giro a piedi con la sua compagna e con il cane quando, improvvisamente, in via Bovara si è imbattuto in un uomo di colore. Per lui, evidentemente, il colore della pelle fa la differenza. Al punto da aizzare il cane, aggiungendo una frase che forse è ancora peggiore del gesto: “Mangia il negro”.
Pronunciata a gran voce e udita da un giovane croato, residente a Caprino Bergamasco, che non è riuscito a far finta di nulla e ha chiesto alla coppia di rimangiarsi quella frase e a chiedere scusa. La reazione, però, è stata di tutt’altro tipo. Subito è scoppiata una lite molto accesa, poi il lecchese ha impugnato una bottiglia e ha colpito il croato alla gola.
Per i due italiani era scattato l’arresto con l’accusa di tentato omicidio. La donna, nei mesi scorsi, davanti al Giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Lecco, ha patteggiato 4 anni. L’uomo, invece, già detenuto al carcere “Bassone” di Como, è stato condannato a 6 anni di reclusione. Uno in più rispetto a quanto aveva chiesto l’accusa.