DESIO – Organizzato dalla Chirurgia Generale del Pio XI per il prossimo 31 maggio a Milano, al Centro di Formazione Chirurgica dell’AIMS Accademy, un congresso internazionale sull’approccio interventistico mini invasivo alla malattia diverticolare. L’appuntamento prevede la presenza di ospiti, chirurghi colo-rettali, provenienti da 6 nazioni diverse, chiamati a mettere a fuoco, il trattamento chirurgico ottimale per i pazienti affetti da questa patologia.
“Negli ultimi anni – spiega Dario Maggioni, direttore della Chirurgia dell’Ospedale di Desio – si è registrata una crescita esponenziale della incidenza della malattia diverticolare del colon: non solo nell’anziano, in cui è praticamente prevalente, ma anche nella popolazione sotto i 50 anni”.
“Non va però dimenticato – aggiunge Giulio Maria Mari, collaboratore di Maggioni – che la diverticolite è anche una malattia cronica che inficia in modo importante la qualità di vita di chi ne è colpito. Si rende infatti, a volte, necessario un intervento chirurgico elettivo che risolva quadri clinici ormai insopportabili per i pazienti”.
Vale la pena ricordare, a questo proposito, che la struttura diretta da Maggioni è, attualmente, il centro colo rettale con più pazienti operati per diverticolite in Lombardia: negli ultimi 3 anni, oltre 150.
Considerato, poi, il carattere endemico della malattia, da qualche tempo è stata avviata l’attività di un ambulatorio chirurgico dedicato (unico esempio del genere in Lombardia). Negli ultimi tre anni sono stati presi in carico e seguiti in modo costante dall’ambulatorio circa 300 pazienti.
Recentemente è stato creato, poi, il “Registro multicentrico italiano sulla malattia diverticolare”: è guidato dal primario di Desio Dario Maggioni, con i suoi collaboratori. Comprende i dieci maggiori centri di chirurgia colo rettale lombardi.
Il Registro è uno strumento di raccolta dati per monitorare e comprendere la storia clinica di tutti i pazienti affetti da diverticolite indipendentemente dal trattamento ricevuto. Il modello è analogo a quello utilizzato per le patologie oncologiche