LISSONE – L’Ambito Territoriale Sociale di Carate Brianza, che comprende il Comune di Lissone, si è visto assegnare dal PNRR 3,2 milioni di euro per progetti di inclusione sociale. Sono state assegnate agli Ambiti Territoriali Sociali e, per essi, ai singoli Comuni le risorse economiche del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza relative all’attuazione della Missione 5 “Infrastrutture sociali, Famiglie, Comunità e Terzo Settore”.
I contributi sono finalizzati ad azioni di inclusione sociale per soggetti fragili e vulnerabili come famiglie con minori, anziani non autosufficienti, disabili e persone senza dimora, attraverso il rafforzamento dei servizi sociali a supporto, soluzioni alloggiative e dotazioni strumentali innovative per garantire una vita indipendente, forme di sostegno agli operatori e iniziative di housing sociale di carattere sia temporaneo sia definitivo.
Per la Lombardia tra i 314 ammessi a finanziamento figurano i progetti presentati, come da linee guida, dall’Ambito Territoriale Sociale di Carate per i 13 comuni che ne fanno parte, tra cui Lissone. A disposizione dell’Ambito giungeranno 751.000 euro per progetti di supporto alla genitorialità, rafforzamento della domiciliarità delle persone non autosufficienti e sostegno alla formazione degli operatori sociali.
Nello specifico, oltre alle risorse per le azioni condivise, il Comune di Lissone ha ottenuto un finanziamento complessivo pari a 2,5 milioni di euro per due progettualità sull’inclusione sociale elaborate dall’Unità Politiche Sociali da attuarsi sul territorio lissonese nel prossimo triennio (entro il primo semestre 2026).
Una linea di finanziamento, pari a 1,8 milioni di euro, riguarda la progettualità denominata “Housing First” e “Stazioni di posta”: servizi di prima assistenza per far fronte all’emergenza abitativa di persone e famiglie in condizioni di fragilità in vista di una collocazione definitiva. Secondo il piano presentato e approvato, la destinazione delle risorse economiche è volta alla sistemazione di alloggi ad uso temporaneo, la maggior parte dei quali collocati presso il centro sociale Botticelli di Lissone, e alla gestione sociale della prima accoglienza di persone in stato di difficoltà.
La seconda linea di finanziamento del valore di 715.000 euro è indirizzata al progetto “Dopo di Noi” a sostegno percorsi di vita autonoma e indipendente per persone adulte con disabilità. Tre le direttrici di intervento: la ristrutturazione di alloggi con abbattimento di barriere architettoniche e installazione di impianti di domotica ad uso abitativo; servizi educativi individualizzati per il progresso nelle competenze sociali, relazionali e autonomia di vita; programmi di sviluppo di capacità professionalizzanti e percorsi di inserimento lavorativo.
Attraverso questi finanziamenti il lavoro progettuale compiuto dal Comune di Lissone e condiviso con l’Ambito Territoriale Sociale consentirà di intervenire sulla ristrutturazione di stabili inseriti sui confini comunali a uso sociale e di sostenere percorsi di inclusione e riscatto per persone in stato di fragilità.