MONZA – “Nuove buche stradali sono nate in via Po, all’incrocio con via Tazzoli, a San Fruttuoso. Sono buche profonde e pericolose (vedasi foto), indicative della necessità di una sistemazione non solo del manto asfaltato, ma anche del sottostante fondo stradale. Come è stato ben fatto qualche mese fa in un tratto di via Tazzoli, tra i civici 19 e 21”. Lo sottolinea il Comitato San Fruttuoso, sempre attento alle necessità del quartiere, che pone l’accento sul problema di sicurezza stradale.
“Via Po ha una lunga storia di degrado – spiegano gli esponenti del Comitato -. E’ dal 2013 che i cittadini aspettano una sistemazione dignitosa della sede stradale e il ripristino del verde pubblico nel tratto verso l’incrocio con via Ticino. Nell’ottobre di quell’anno, un nubifragio aveva causato lo schianto di due olmi posti nello spartitraffico centrale. A seguito di una perizia agronometrica, il Comune aveva disposto l’abbattimento anche degli olmi restanti, riscontrati come malati e pericolanti, promettendo un successivo ripristino che però non c’è mai stato. Stiamo parlando di una delle due vie di collegamento principali con il quartiere, cioè la prosecuzione di via Cavallotti oltre il viale Lombardia. I cittadini aspettano da anni quello che oggettivamente è un piccolo intervento: la messa a dimora di nuove piante al posto di quelle eliminate, l’asfaltatura e la sistemazione dello spartitraffico centrale, ormai privo di delimitazioni o cordoli, talmente trascurato da sembrare una immensa buca nella sede stradale, una enorme pozzanghera ogni volta che piove”.
“Recentemente – commenta Andrea Seggioli, portavoce del Comitato San Fruttuoso -, il Comune ha rimesso a nuovo via Ticino, asfaltando la strada, riparando i marciapiedi e sostituendo alberi che mancavano ormai da anni. Ne siamo contenti. Ma non capiamo perché lo stesso intervento non sia stato mai effettuato sulla adiacente via Po, che è davvero in condizioni ben peggiori”.