VICENZA – I poliziotti della Stradale di Vicenza, dopo un’indagine iniziata nell’aprile del 2020, hanno scoperto ed arrestato un gruppo di criminali che fingendosi autotrasportatori, si facevano affidare merce di valore per poi sparire facendo perdere le loro tracce.
Tutto è iniziato quando, alla sezione Polizia stradale di Vicenza, è arrivata la segnalazione della presenza di una pseudo azienda che, avvalendosi di falsa documentazione (visure camerali, iscrizioni all’albo nazionale degli autotrasportatori e documenti di identità falsi), si spacciava per una società di trasportatori il cui fine era appropriarsi della merce che gli veniva consegnata.
Venivano quindi intensificati i controlli che portavano a bloccare un tentativo di truffa ai danni una ditta di Bassano del Grappa (in provincia di Vicenza) ed alla denuncia in stato di libertà di due persone, alle quali venivano sequestrati un trattore stradale, un semirimorchio e i relativi documenti contraffatti.
L’attività di indagine successiva, grazie intercettazioni e pedinamenti, ha consentito di ricostruire altri sette episodi criminali simili. È venuta quindi alla luce un’associazione criminale composta da cinque ulteriori componenti, truffatori specializzati che avevano già operato a danno di ditte sparse a Vicenza, Forlì, Lucca, Latina ed Ancona, con un guadano stimato di circa 140.000 euro.
Grazie al coinvolgimento della Polizia stradale di Mondovì (in provincia di Cuneo) e Napoli è stato arrestato uno dei componenti del gruppo criminale che aveva truffato una ditta di panettoni di Cuneo alla quale aveva sottratto merce per 18.000 euro.