MONZA – Riparte la sfida di BrianzAcque per individuare sempre nuovi strumenti e linguaggi e contribuire così alla formazione degli studenti in materia di sostenibilità ambientale e di acqua pubblica attraverso un mezzo popolare e versatile come il fumetto.
Dopo il successo ottenuto con la collana della famiglia Bevilacqua e con i loro super poteri, la public utility dell’idrico di Monza e Brianza, ha scelto di rilanciare scegliendo come target una nuova fascia di pubblico di studenti, a cavallo tra gli ultimi anni delle scuole “elementari” e i primi delle “medie”. E per farlo ha puntato su una casa editrice specializzata in fumetti, pluripremiata dal pubblico e dalla critica di questi ultimi anni, con la quale ha ideato e realizzato una nuova dimensione della narrazione contemporanea incentrata sull’ambiente, emozionante e coinvolgente, attraverso un nuovo ciclo di storie e un nuovo eroe.
ll primo numero della nuova serie è stato pubblicato in edizione tascabile, un formato che caratterizza alcuni fumetti di successo già in edicola e nelle librerie e si intitola “L’antica (e davvero molto sacra) via dell’acqua della Brianza”. La presentazione in anteprima si è svolta a Vimercate, all’istituto comprensivo “Manzoni” davanti a una platea composta quarantina di ragazzi e ragazze di prima media e alle loro insegnanti. Per l’occasione oltre al presidente e amministratore delegato di BrianzAcque, Enrico Boerci, sono intervenuti il sindaco Francesco Cereda, l’assessore all’Istruzione Maria Teresa Foà, il vice Presidente di Ato Monza e Brianza, Roberto Borin e le collaboratrici della dirigente scolastica Elena Rossi, Chiara Levi e Maria Vittoria Viceconti, il vice presidente di BrianzAcque, Gilberto Celletti.
Questo fumetto, che attrae già l’interesse dei Festival del Fumetto nazionali proprio per la qualità garantita dalla casa editrice e per il tema affrontato, oggi al centro del cambiamento globale, è il primo della nuova saga e rappresenta una rivisitazione in chiave terzo millennio dell’ eterna avventura tra Star Wars e il Signore degli Anelli con il giovanissimo e talentuoso protagonista giovane che si forma come ragazzo e come eroe con un saggio maestro per combattere contro nemici in un futuro distopico, non tanto lontano dal presente complicato che stiamo vivendo. Il potenziale per nuove avventure è infinito e appassionante.
Ha spiegato Boerci: ”Cambiare e salvare il mondo dai cambiamenti climatici che rischiano di distruggerlo e quindi costruire nuove coscienze ambientali e nuovi comportamenti è una sfida gigantesca e insieme doverosa oggi più che mai. I nostri bambini e ragazzi sono già protagonisti di questa sfida e sono più sensibili di noi adulti. Per questo, abbiamo scelto di riproporre attraverso l’arte del fumetto un percorso che abbiamo già avviato da anni ma per un pubblico più giovane e con messaggi diversi”- E ha aggiunto: “Serve accelerare e spingere ancora di più in avanti il nostro messaggio. Nasce da qui la nuova linea tracciata da questo fumetto che siamo orgogliosi che ancora prima di arrivare nelle scuole sta già ricevendo apprezzamenti nazionali in Fiere e Festival che vedono in questa innovazione anche il futuro di un nuovo tema della narrativa popolare. Oggi, lo abbiamo lanciato da una scuola sensibile in un Comune che sta facendo molto in questo ambito” . E ha quindi concluso: “Da settembre, ci piacerebbe poterlo distribuire in altre scuole della Brianza d’intesa con i dirigenti scolastici e con le Amministrazioni Comunali. Entro fine anno, contiamo di lavorare al secondo numero che editeremo verso marzo 2023. Per citare uno dei mondi ai quali si ispira il nostro nuovo fumetto “che la forza dell’acqua sia con noi e con tutti i ragazzi della Brianza”.
“Sono entusiasta dell’idea di BrianzAcque di comunicare la sua mission attraverso un fumetto – ha commentato il sindaco Cereda- “L’acqua è uno dei beni comuni più preziosi che abbiamo ed è quindi fondamentale trovare il giusto mezzo per comunicare la sua importanza a tutti i cittadini e ancor di più ai giovani. Allo stesso modo credo sia importante avvicinare i ragazzi alla conoscenza del complicato e laborioso lavoro quotidiano che serve per fornire a tutti i cittadini acqua sicura, pulita e buona da bere e che Brianzacque svolge con attenzione e competenza da anni per tutti noi, cittadini dei comuni soci. L’acqua è un bene preziosissimo, un bene comune: è fondamentale tenerlo sempre presente, così che non venga sprecata persino nei più piccoli gesti quotidiani. Sono felice che sia partito questo progetto, spero davvero che le scuole e i ragazzi sapranno accoglierlo al meglio e farne buon uso”.
“Devo fare i miei complimenti a BrianzAcque per diversi motivi; prima di tutto la scelta di assumere anche un ruolo educativo nel territorio, confermando la visione di una comunità educante e di rivolgersi alle scuole per veicolare messaggi importanti – ha affermato l’assessore all’istruzione, Maria Teresa Foà – Per questo, accogliendo la proposta, mi sono fatta promotrice dell’incontro tra scuola e azienda pubblica. Secondo, ma non in ordine di priorità, la scelta strategica di individuare nel fumetto uno strumento didattico valido, vivace e coinvolgente, vicino ai modelli comunicativi dei giovani, perché sfruttando le sue potenzialità intrinseche motiva gli studenti all’approfondimento di valori importanti, diventando fonte di ispirazione e di riflessione sulla lotta tra bene e male, tra eroi ed antagonisti, tra giustizia e disonestà”. E ha aggiunto: “ Il protagonista dei fumetti è in genere un eroe, una persona dai sani principi morali che conosce i problemi della propria città e si adopera per risolverli: si avvicinano così i ragazzi a temi come l’acqua, bene prezioso, da preservare; la riconsiderazione del concetto di coraggio, di eroe, colui che usa la sua forza a beneficio dell’ambiente e dell’umanità. Vengono introdotti attraverso la lettura temi di attualità con un linguaggio molto più vicino ai ragazzi rispetto al semplice testo scritto, con una componente visuale, che è ormai diventata il loro mezzo di comunicazione privilegiato, soprattutto sui social network”.
“L’idea di partenza è stata trovare un modo nuovo e originale di raccontare una tematica importante come quella dell’acqua di rete – ha svelato l’illustratrice del fumetto, Erica Previtali- Non volevamo ricadere nei soliti e noiosi cliché, ma costruire un universo narrativo simpatico e vivace, raccontando avventure coinvolgenti che trattassero i tempi che ci stanno a cuore. L’importante era, secondo noi, non ricadere nel didattico puro, troppo spesso noioso e didascalico. Abbiamo esplorato varie opzioni: magia, fantascienza etc. Quella che alla fine ci ha convinto di più è stata un’avventura di ispirazione manga, molto vivace e che non si prende troppo sul serio” .
Pensato per bambini e ragazzi, ma leggibile anche da un pubblico adulto, il fumetto è stato tirato in 5 mila copie e sarà distribuito gratuitamente in occasione di eventi e manifestazioni pubbliche dedicate alle nuove generazioni. Per chi volesse leggerlo durante le ormai prossime vacanze scolastiche, sul sito istituzionale di BrianzAcque, è disponibile in versione digitale. Collegandosi al link https://www.brianzacque.it/it/scuola-primaria-di-ii-grado è possibile scaricare anche la precedente collana completa della famiglia Bevilacqua, che tanto ha appassionato e divertito grandi e piccini.