GIUSSANO – Momenti di paura ieri a Giussano: una bimba di soli 6 mesi è rimasta bloccata nell’abitacolo della vettura sotto il sole rovente. A liberarla ci ha pensato un Carabiniere, in quel momento fuori servizio, mandando in frantumi il finestrino.
Rispetto a tante storie che si leggono di bambini “dimenticati” a bordo delle auto, questa volta non c’è nessuna negligenza da parte dei genitori. La mamma era lì. Ha collocato la bimba nel seggiolino a bordo della Volkswagen Tiguan e ha caricato il bagagliaio. In quel momento si è accorta che nella vettura, con le chiavi all’interno, si era improvvisamente attivata la chiusura automatica.
In preda al panico ha iniziato a chiedere aiuto ai passanti. L’auto, del resto, era davvero un forno dopo essere rimasta ore sotto il sole. La neonata, piena di sudore, era in un forte stato di sofferenza e stava per perdere i sensi.
Per sua fortuna un Carabiniere della stazione cittadina, in quel momento fuori servizio, dopo avere udito le grida è accorso sul posto. Abituato ad agire nella quotidianità con tanto senso pratico, ha preso un oggetto da terra e ha rotto il vetro posteriore sinistro permettendo l’apertura del veicolo.
Sul posto sono poi sopraggiunti in supporto i militari della stazione di Carate Brianza e i soccorsi sanitari del 118 che hanno visitato a scopo precauzionale la minore, senza necessità di trasportarla in ospedale, dove invece si è dovuto recare il militare dell’Arma per alcune schegge finite in profondità nella mano destra. Lo stesso è stato medicato e dimesso nel corso della serata stessa con 10 giorni di prognosi.