CANTU’ – Era stato sottoposto agli arresti domiciliari, ha pensato di ingannare un po’ il tempo chiacchierando con gli amici e fumando insieme a loro la marijuana. L’uomo, scoperto dai Carabinieri, è ora finito in carcere.
Il fatto risale a martedì scorso, 11 settembre, ma è stato reso noto soltanto nelle ultime ore. Protagonista un marocchino di 32 anni, che era stato messo ai domiciliari in attesa del giudizio per i reati di estorsione e di furto aggravato.
Non potendo uscire di casa, ha ricevuto lui due amici e tutti insieme si sono messi a fumare. In quel momento, però, sono stati sorpresi dai Carabinieri della Compagnia di Cantù, impegnati nel solito controllo delle persone sottoposte ai domiciliari.
Superata la meraviglia, i militari lo hanno denunciato per inadempienza delle prescrizioni previste dal suo status. Il Tribunale ha disposto la revoca dei domiciliari e il trasferimento del marocchino in carcere al Bassone.