FIRENZE – Prima avrebbe tentato di portar via la borsa ad una donna, ma una volta scoperto si sarebbe dato alla fuga, abbandonando in fretta e furia sigarette e telefono cellulare. Poi, quando forse ha pensato che le acque si fossero calmate, sarebbe tornato indietro a riprendersi i suoi effetti personali: ad aspettarlo ha trovato la Polizia di Stato.
È successo giovedì sera in un ristorante in Lungarno Acciaioli dove, intorno alle 21.30, un 20enne algerino avrebbe preso la borsa di una signora seduta a un tavolo, cercando poi di nasconderla in una shopper bag che aveva in mano.
La scena però non è sfuggita ai camerieri del locale che hanno subito richiamato l’attenzione della vittima.
Al giovane magrebino non è restato che abbandonare il bottino e darsi alla fuga, inseguito da un dipendente del locale fino a via Tornabuoni, dove sarebbe riuscito a far perdere le proprie tracce.
Subito dopo dal ristornate è stata chiamata la Polizia di Stato: le volanti hanno ricostruito l’episodio, trovando inoltre a terra la busta che sarebbe stata utilizzata dal fuggitivo per nascondere la refurtiva: all’interno c’era un telefono cellulare, un pacchetto di sigarette e qualche spicciolo.
Passati alcuni minuti, mentre gli agenti erano a lavoro per dare un volto al protagonista della vicenda, eccolo improvvisamente riapparire: il giovane si sarebbe ripresentato sul “luogo del delitto” proprio per riprendersi le sue cose.
Nei suoi confronti è scattato subito il fermo per identificazione, oltre ad una denuncia per tentato furto.