LODI – Erano in carcere, ma questo non impediva loro di gestire un traffico di sostanze stupefacenti, da vendere sia all’interno della struttura penitenziaria sia all’esterno con la complicità di altre persone. Sono 19 in tutto le persone colpite da ordinanze, notificate ed eseguite ieri dalla Polizia di Stato.
Le accuse, a vario titolo, Le accuse, a vario titolo, sono di lesioni personali gravissime (per un pestaggio), traffico di sostanze stupefacenti, atti contrari ai doveri d’ufficio e corruzione. Questa, secondo gli inquirenti, è comprovata da biglietti trovati dagli agentid della Squadra Mobile nelle celle dei 5 detenuti coinvolti. Per la Polizia è materiale che dimostra “una sistematica e diffusa attività di corruzione”.
Tra le persone coinvolte nell’attività di spaccio figurano, oltre ai familiari dei detenuti, anche un agente della Polizia penitenziaria e un’infermiera.