“A proposito dell’impegno e delle azioni poste in essere da Regione Lombardia per il sostegno di cinema e teatri è giusto evidenziare come in questa legislatura siano già stati stanziati 56,2 milioni di euro. Risorse concrete che sono la migliore risposta a chi, dall’opposizione, o mistifica la realtà e o dimentica questi dati”. Così Stefano Bruno Galli, assessore regionale alla Cultura, si inserisce nel dibattito sul ‘caro-bolletta’ e sulle ripercussioni anche su cinema e teatri.
“Per la precisione – prosegue l’assessore – dal 2018 a oggi, in conto corrente sono stati destinati 38,5 milioni di euro, di cui 10,2 milioni nel 2021. Mentre in conto capitale la somma complessiva è quantificabile in 17,7 milioni, 3,5 dei quali nel 2021”.
“Ciò detto – conclude l’assessore – è evidente che la crisi internazionale riguardi inevitabilmente anche il settore della cultura e dello spettacolo. Lo dico e ho lanciato il mio grido d’allarme in tempi non sospetti, all’inizio dell’anno, e precisamente il 12 gennaio scorso. È tuttavia triste constatare che qualcuno che non trovi nulla di meglio che anteporre polemiche pretestuose ad azioni che cerchino di arginare la situazione”.