Gli aumenti delle tariffe della luce disposti da Arera rappresentano un “massacro” per milioni di utenti e imprese e portano nel 2022 ad una stangata da +662 euro a famiglia su base annua. Lo afferma il Codacons, commentando gli aggiornamenti trimestrali delle tariffe.
Alla luce dei nuovi dati, e considerato il numero di utenze domestiche del mercato tutelato, la spesa delle famiglie per l’energia elettrica è salita nel 2022 per complessivi 8,1 miliardi di euro rispetto all’anno precedente – analizza il Codacons – Nel confronto con il 2020 emerge come in soli due anni la bolletta media della luce sia salita del +144%, passando dai 542 euro a famiglia del 2020 ai 1.322 euro del 2022, con una maggiore spesa pari a + 780 euro e nucleo.
“L’emergenza energia rappresenta uno tsunami senza precedenti che avrà effetti sulla nostra economia peggiori sia della crisi del 2008, sia della pandemia Covid – avvisa il presidente Carlo Rienzi – L’impennata delle bollette porterà ad una ulteriore crescita dei prezzi al consumo con le famiglie che, sempre più impoverite, saranno costrette a tagliare i consumi; negozi e imprese, non potendo sostenere costi energetici abnormi e riduzione delle vendite, andranno incontro alla chiusura, lasciando a casa migliaia di lavoratori. Un dramma economico e sociale che il nuovo Governo deve a tutti i costi evitare, correggendo gli errori del passato ed imponendo il price cap ai prezzi dell’energia”.
Assoutenti: “Bollette, secondo Arera gli italiani spremuti come limoni”
Luglio 11, 2024