SEVESO – Un incontro sulla diossina, nel tentativo di fare chiarezza sulla situazione delle vasche situate nel Bosco delle Querce. La Regione Lombardia ha dato le sue risposte, ma la vicenda non è ancora chiusa. Dalla lista “Allievi Sindaco”, quella dell’ex sindaco Luca Allievi che si era dimesso nell’estate 2021 denunciando una grave situazione, arriva la replica a distanza. La pubblichiamo integralmente qui di seguito:
Mercoledì 28 settembre 2022, presso la sede della FLA – Fondazione Lombardia per l’Ambiente di Seveso, l’assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia Raffaele Cattaneo, insieme al Sindaco di Seveso Alessia Borroni, ha organizzato una serata informativa per illustrare gli interventi effettuati a seguito della ripartizione delle competenze, sulla gestione delle vasche del Bosco delle Querce, richiesta dall’ex Sindaco Luca Allievi, attuate con Delibera di Giunta Regionale.
La presentazione tecnica ha permesso di apprendere che:
1 – grazie all’ex Sindaco Luca Allievi Regione Lombardia ha investito 450.000 euro per analizzare lo stato delle vasche di discarica contenenti materiale inquinato da diossina ed effettuare i primi lavori di manutenzione.
2 – Regione Lombardia ha dovuto inizialmente attivare una fase di studio e di ricognizione documentale dell’impianto. Infatti, come aveva riscontrato il Sindaco Luca Allievi, gli atti progettuali delle vasche di discarica non erano disponibili né a Seveso né negli uffici di Regione Lombardia.
3 – È stata effettuata una prima manutenzione straordinaria dell’impianto e sono stati ingaggiati professionisti per verificare lo stato di degrado delle vasche.
4 – Sono state effettuate analisi sui liquidi riscontrando parametri nella norma fatta eccezione per alcuni solventi a monte e a valle delle vasche.
5 – Rimane senza risposta la richiesta di capire per quale motivo l’impianto di controllo-prelievo e gestione del percolato prodotto dalle due vasche di discarica, costato ca. 1 miliardi di lire a fine anni ’90, non sia mai entrato in funzione. Di chi è la responsabilità? Le autorità competenti sono state informate?
In allegato la foto dell’impianto, situato all’interno del Bosco delle Querce di Seveso e Meda, mai entrato in funzione.
Dal punto di vista dell’assunzione di responsabilità del mancato presidio, in passato, da parte di Regione Lombardia l’assessore Raffaele Cattaneo ha cercato di scaricare la colpa sugli amministratori locali, in particolare proprio sull’ex Sindaco Luca Allievi. Rispediamo al mittente queste affermazioni in quanto i fatti ci hanno dato ragione e sono tutti documentati e registrati al protocollo del Comune di Seveso.
L’assessore Raffaele Cattaneo avrebbe, forse, potuto evitare questi passaggi ma d’altronde lo conosciamo da anni. Nel 2007, in qualità di assessore ai Trasporti di Regione Lombardia, venne a Seveso per bloccare il progetto di interramento locale della ferrovia, trovando nell’allora sindaco Clemente Galbiati una ottima sponda. Ora si presenta a Seveso non per ringraziare chi ha sollevato un tema e l’ha risolto ma per cercare di difendere l’indifendibile, trovando ancora sulla poltrona di primo cittadino un sindaco debole come Alessia Borroni che, dal punto di vista tecnico, è ben consapevole della situazione trovata nel Bosco delle Querce di Seveso e Meda all’insediamento della Giunta Allievi in quanto assessore ai Lavori Pubblici ed Ecologia, ma tant’è.
Per ora siamo felici che le nostre segnalazioni e il sacrificio di Luca Allievi siano serviti a fare interventi a favore della comunità di Seveso, con buona pace degli esponenti locali di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Salvini Premier che hanno tentato di boicottare l’azione, senza riuscirci.
Lista Civica “Allievi Sindaco”