LECCO – Quattro persone accusate di avere commesso un omicidio in Calabria, tre arrestate nel paese e una invece nella città di Lecco. Era sparito dalla circolazione spostandosi al nord l’uomo ritenuto dagli inquirenti l’esecutore materiale dell’assassinio di un uomo a Simeri Crichi in provincia di Catanzaro.
Venerdì mattina i Carabinieri hanno bussato alla sua porta dando esecuzione al provvedimento dell’autorità giudiziaria per fatti che risalgono al 14 aprile 2015. Quel giorno quattro persone avevano ucciso Francesco Rosso mentre era al lavoro nella macelleria di famiglia.
La lunga attività di indagine, condotta dal Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Sellia Marina in collaborazione con il Comando provinciale di Catanzaro, ha messo la giustizia sulle tracce di quattro persone. Quella rifugiata al nord e tre residenti nel Comune di Botricello.
Ai quattrosi è arrivati con l’analisi delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza, ma anche con il controllo di centinaia di dati dei tabulati telefonici. Tutto quanto è stato ricavato è stato poi incrociato per ricavare i nomi delle persone ritenute responsabili del fatto di sangue. Informazioni che hanno trovato ulteriore conferma nel sistema di tracciamento del Gps dell’automobile utilizzata.