COMO – Ha molestato una sua coetanea alla fermata del bus allungando un po’ troppo le mani, poi ha cercato di continuare sull’autobus. Un nigeriano di 18 anni, richiedente protezione politica internazionale, è stato denunciato dalla Polizia di Stato per violenza sessuale.
L’episodio è accaduto venerdì sera verso le 21. Una ragazza straniera era alla fermata di Camerlata in attesa del bus, quando è stata avvicinata dal nigeriano con una banale scusa, forse una sigaretta. In realtà in pochi istanti l’extracomunitario ha rivelato le sue intenzioni: ha iniziato a palpeggiarla.
Per fortuna della ragazza in quel momento è arrivato l’autobus, lei è salita tutta spaventata convinta che questo potesse essere la sua salvezza. Il ragazzo, invece, l’ha seguita anche a bordo dell’autobus senza cambiare atteggiamento. Quando ha visto che la ragazza ha estratto il cellulare e ha composto il 112, lui è sceso di corsa appena possibile per far perdere le sue tracce.
Grazie alla descrizione fornita dalla ragazza, i poliziotti giunti sul posto lo hanno rintracciato in pochi istanti e accompagnato in Questura. Lì, dopo aver verificato che si tratta di un richiedente asilo e dopo il riconoscimento da parte della ragazza, è stato denunciato a piede libero per il reato di violenza sessuale.