MONZA – “Il Presidente della Provincia di Monza e Brianza, Luca Santambrogio, sembra più interessato a non contraddire i propri colleghi di partito in Regione Lombardia anziché porre con forza gli interessi del nostro territorio”. È un giudizio netto quello delle liste civiche e delle associazioni politiche afferenti alla Rete Civica Brianza in merito all’atteggiamento che la Provincia sta tenendo nei confronti di Regione Lombardia sul tema sempre caldo dell’Autostrada Pedemontana.
“L’impressione che abbiamo avuto ascoltando il consiglio provinciale del 3 novembre – continuano i rappresentanti delle civiche della Brianza facendo riferimento alla discussione nata a seguito della mozione presentata dal gruppo di centrosinistra Brianza Rete Comune – è che la maggioranza di centrodestra che governa la Provincia rinunci a confrontarsi, e a scontrarsi se necessario, con Regione Lombardia. Un atteggiamento inaccettabile considerando la condotta di Regione che non tiene minimamente in considerazione le istanze del territorio dimostrando poco rispetto per i nostri sindaci e per le comunità che rappresentano”.
Le liste civiche si schierano con le associazioni ambientaliste e i comitati che, anche negli ultimi mesi, hanno manifestato e denunciato pubblicamente le pesanti ricadute che un’opera ormai anacronistica come Pedemontana avrebbe sul nostro territorio.
“Ci preoccupa, inoltre, l’atteggiamento superficiale con il quale la maggioranza di centrodestra in consiglio provinciale ha liquidato le preoccupazioni sull’incerta sostenibilità economico-finanziaria – spiegano le liste in rete -. Non si può ignorare l’allarme lanciato dalla Corte dei Conti che afferma che i costi dell’opera ricadranno sulle spalle delle future generazioni. Continueremo a fare rete e mobilitarci per difendere gli interessi del nostro territorio contro la prepotenza di Regione Lombardia e l’assenza della Provincia”.