SEREGNO – Una struttura destinata a ospitare sia l’attività delle scuole sia la pratica agonistica: in città sta per nascere il centro sportivo 8 Marzo. Sarà situato nelle immediate vicinanze del liceo “Parini” e delle scuole secondarie di primo grado “Mercalli”, nonché a breve distanza dal complesso sportivo dello stadio “Ferruccio”. Nei giorni scorsi, infatti, l’amministrazione comunale ha compiuto il primo passo: l’aggiudicazione definitiva dei lavori alla ditta Baronchelli Costruzioni Generali Srl di Novate Milanese che ha offerto un ribasso del 16,559 per cento sulla base d’asta. Il costo stimato dell’opera, pertanto, diventa di 1,152 milioni Iva inclusa.

Per la città di Seregno si tratta di un ulteriore spazio a disposizione per le società sportive del territorio. Anzi, l’idea che ha portato a progettare questa nuova struttura è stata proprio quella di non penalizzarle in occasione dei lavori di manutenzione degli impianti già esistenti. Ad attirare l’attenzione del sindaco Alberto Rossi, infatti, sono state le condizioni del palasport di via Gramsci. Qui è ancora possibile esercitare l’attività sportiva nel rispetto della normativa, ma si ritiene ormai non più rinviabile un intervento importante di riqualificazione. Talmente significativo da imporre la chiusura totale del palazzetto.

Il sindaco ha attentamente valutato la situazione con la squadra di governo cittadino e con i tecnici del municipio, arrivando a una semplice conclusione: impossibile penalizzare tante società e tanti ragazzi, meglio allestire prima un nuovo spazio attrezzato per spostare tutte le attività e poter svolgere i lavori necessari. Una soluzione che accontenta tutti: in questo modo, infatti, non si verificherà alcuna interruzione dell’attività didattico sportiva per le scuole, mentre le associazioni cittadine non sono costrette a elemosinare spazi nei Comuni limitrofi.

Nessun problema, invece, per quanto riguarda le risorse da impiegare. Non solo perché i soldi al Comune di Seregno decisamente non mancano (era stato accumulato un vero e proprio tesoro quando valeva ancora la regola del rispetto del patto di stabilità), ma soprattutto perché per questa specifica esigenza sono arrivati anche fondi dal Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza).

Proprio in virtù delle analisi fatte e delle necessità di scuole e associazioni, è stato anche facile definire quello che dovrà essere il nuovo centro sportivo 8 Marzo: uno spazio polivalente con 2.883 metri quadrati di palestra, frutto della realizzazione (e dell’unione) di due tensostrutture con due campi sportivi paralleli. In mezzo, come divisorio, il corpo spogliatoi, ma anche locali a uso magazzino. Una soluzione comunque di qualità: i campi delle due strutture rispondono perfettamente a quanto richiesto dalle federazioni per la pratica della pallacanestro, della pallavolo e del calcio a 5. In più, oltre allo spazio per la pratica sportiva, sono previsti anche 333 metri quadrati destinati a parcheggio.