SEVESO – Parte da Seveso il maxi intervento di BrianzAcque finanziato con quasi 50 milioni dal Mims per la riduzione delle perdite idriche e la digitalizzazione degli acquedotti di 21 comuni della Brianza. I lavori dell’importante progetto verranno cantierizzati nei primi giorni di dicembre e riguardano la sostituzione di un intero tratto di rete vetusta e ammalorata con il duplice obiettivo di contenere le perdite l’acqua e di incrementarne l’affidabilità.
A essere rinnovate con i fondi europei del PNRR saranno le condotte di via San Carlo, piazza del Seminario e via Adua, posizionate lungo un’area prevalentemente residenziale. Complessivamente, si tratta di 762 metri di tubazioni. I sottoservizi idrici in acciaio o in ghisa attualmente esistenti saranno rimossi e dismessi. Al loro posto, ne verranno posati di nuovi costruiti in materiale resistente e a tenuta sicura.
Grazie a quest’operazione si stima un recupero di perdita pari a circa 14 metri cubi di acqua al giorno. Per l’esecuzione dei lavori si utilizzerà la classica tecnica dello scavo a cielo aperto. Una volta completato l’intervento, BrianzAcque provvederà al riallaccio di tutte le utenze.
Secondo le stime del settore progettazione e pianificazione della monoutility dell’idrico brianzolo, le attività dureranno circa sei mesi. Ai fini di contenere il disagio agli abitanti e alla circolazione stradale, verranno suddivise in tre fasi: la prima interessa via San Carlo, nel tratto da via Vignazzola a piazza del Seminario; la seconda da piazza del Seminario e via Adua fino a via Giotto; la terza via Adua , da via Giotto a via Manzoni.
I lavori di BrianzAcque, si svolgeranno sotto la “sorveglianza” di un archeologo, così come disposto dalla Soprintendenza in relazione al rischio di rinvenimento di reperti archeologici durante gli scavi.
“Iniziamo da Seveso – sottolinea il presidente e amministratore delegato di BrianzAcque, Enrico Boerci – perché in base agli studi condotti attraverso i piani idrici, quest’intervento risulta prioritario se si considera il rapporto tra il recupero dei volumi di dispersione di acqua potabile e i costi. Si tratta di un progetto strategico volto a risanare strutturalmente un lungo tratto di acquedotto urbano, il primo di una serie di interventi analoghi che, nell’ambito del progetto del Pnrr, coinvolgeranno numerosi comuni brianzoli, un’occasione imperdibile per un grande e generale ammodernamento delle reti idriche della Brianza”.
Evidenzia il sindaco Alessia Borroni: “Tengo innanzitutto a ringraziare BrianzAcque per questa scelta strategica, indice di attenzione verso la nostra città, ma soprattutto rivolta alla salvaguardia di un bene essenziale quale è l’acqua. I lavori dureranno qualche mese, ma ci sarà la massima collaborazione da parte nostra per gestire al meglio la viabilità delle aree interessate dai cantieri e gli eventuali disagi che potranno essere causati. È un intervento secondo noi importante e che sarà apprezzato da tutta la cittadinanza”.
Aggiunge Massimiliano Ferazzini, direttore settore progettazione e pianificazione dell’azienda brianzola dell’acqua: “Il grande lavoro di pianificazione messo in campo da BrianzAcque trova riconoscimento nella concessione del finanziamento Pnrr. Con il cantiere di Seveso diamo inizio ad un ampio progetto di ristrutturazione della rete idrica di BrianzAcque”.