MONZA – Il Gruppo Meregalli raggiunge un traguardo importante: adotta un’intera sala per le visite di Casa Lilt a Monza. Il ricavato delle due serate di raccolta fondi organizzate da Gruppo Meregalli in ottobre, mese dedicato alla campagna di sensibilizzazione Nastro Rosa, è stato interamente devoluto a favore di Casa LILT, il polo specializzato nella prevenzione oncologica più grande della Brianza. Grazie all’adesione di numerosi ospiti la cifra raggiunta ai due eventi ha superato 25.000 euro, permettendo così di adottare una stanza in Casa LILT.

Dove si trovava il precedente Ambulatorio LILT in via san Gottardo a Monza, è stata ristrutturata la palazzina di 5 piani, donata a LILT con un lascito testamentario. Si passerà da 2 a 5 piani di prevenzione oncologica, offrendo al territorio a regime 36.000 esami e visite l’anno di diagnosi precoce (prevenzione secondaria), la sensibilizzazione a stili di vita salutari con programmi, incontri, webinar dedicati a scuole, comunità, aziende (prevenzione primaria), supporto ai “cancer survivors” (prevenzione terziaria), assistenza ai malati.

Il 3 dicembre si è tenuta l’inaugurazione: al mattino taglio del nastro con conferenza stampa moderata dalla giornalista Stefania Andriola, per le istituzioni, la stampa e i grandi donatori. Tra i presenti: il sindaco Paolo Pilotto e il presidente Lilt Milano Monza e Brianza Marco Alloisio. Dalle ore 15 alle 18 open day aperto a tutta la cittadinanza, con la presenza di volontari e medici. Anche dopo la cerimonia di inaugurazione, Casa LILT rimarrà aperta per chi desidera visitare lo spazio, reso possibile anche dall’impegno di Gruppo Meregalli e dalla generosa adesione ai loro inviti dei loro ospiti.

LILT Milano Monza Brianza rafforza la sua presenza sul territorio inaugurando la sua prima “casa”. Dall’1 dicembre in via San Gottardo a Monza è a disposizione della cittadinanza il più grande polo di prevenzione oncologica e assistenza del territorio. Gli spazi sono raddoppiati con l’ampliamento ai due piani superiori rispetto a quelli aperti in precedenza, con un investimento di oltre 2 milioni di euro. Il traguardo di Casa LILT è stato possibile grazie anche a un’importante campagna di fundraising che in pochi mesi ha raccolto oltre 490.000 euro da più di 1.600 donatori; alcuni di loro hanno adottato intere stanze, sostenendone la ristrutturazione.

Con l’aiuto di tanti donatori Casa LILT mette a disposizione nuove specialità e attrezzature diagnostiche di ultima generazione e un team medico specializzato in un unico luogo che intercetta i bisogni di diverse tipologie di pazienti: da chi effettua una visita di prevenzione a chi, malato oncologico, necessita di assistenza specialistica. Novità di rilievo sono i servizi dedicati alla prevenzione terziaria, finalizzata a una migliore qualità della vita del paziente. A disposizione ci saranno servizi di medicina riabilitativa e fisioterapica e di supporto psicologico.

Casa LILT è anche promozione di stili di vita corretti. Sono previste iniziative educative e di sensibilizzazione, utili a diminuire l’incidenza dei tumori e a educare alla prevenzione, con la presenza nelle scuole e nelle aziende del territorio. Un impegno che la Lega per la lotta contro i tumori porta avanti da tempo a Monza e Brianza ma che oggi, grazie alla presenza del nuovo Polo oncologico, avrà ancora più potenzialità.

Il concetto di “Casa” aperta ai cittadini e al territorio viene rafforzato anche dalla condivisione del progetto da parte di molti donatori, grandi e piccoli, che hanno scelto di sostenere il nuovo polo donando stanze, metri quadrati e partecipato a eventi ed iniziative di raccolta fondi. Una partecipazione che fa della struttura di LILT un patrimonio per la salute di tutta la comunità. Il Gruppo Meregalli è tra i donatori che ha sostenuto Casa LILT con l’adozione di una stanza.

La corsa per sostenere Casa LILT continua! Per qualsiasi informazione sul progetto, cui è possibile contribuire anche adottando “metri quadrati” o un’intera stanza, è possibile contattare Silvia Valigi all’indirizzo email: silvia.valigi@legatumori.mi.it