GIUSSANO – Più fondi per sostenere l’attività educativa delle scuole dell’infanzia paritarie del territorio, un incremento dello stanziamento a sostegno di Interventi di assistenza scolastica per gli alunni portatori di handicap. Al tempo stesso, risparmi nel trasporto scolastico grazie ad una ottimizzazione del servizio che ha portato ad una riduzione del costo complessivo.
Sono questi alcuni dei punti cardine del Piano per il Diritto allo Studio 2022-2023, approvato col voto unanime favorevole dal Consiglio comunale: si tratta di un articolato strumento attraverso il quale l’amministrazione comunale ha ribadito la ferma volontà di supportare concretamente l’attività di formazione e istruzione che viene quotidianamente svolta nelle scuole del territorio.
Il valore complessivo del Piano per il Diritto allo Studio 2022-2023 è pari a quasi 2,2 milioni di euro, importo di 40mila euro superiore rispetto a quella dell’annualità precedente. Complessivamente lo strumento andrà ad interessare i 3.535 alunni che frequentano le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio di Giussano.
“Il confronto e la conoscenza delle diverse realtà scolastiche del territorio sono alla base dello sviluppo e della definizione di questo documento che rappresenta il frutto di un virtuoso dialogo con gli istituti scolastici, assicurando così il diritto ad una istruzione adeguata ai tempi, alle persone e al territorio” ha sottolineato l’assessore all’Istruzione Sara Citterio presentando il Piano.
Passa a 530mila euro il contributo per le scuole dell’infanzia paritarie, “che garantiscono un servizio essenziale per le famiglie giussanesi” aggiunge l’assessore Citterio, a seguito di un’attenta analisi della spesa che ha permesso di ottimizzare al meglio tutti i fondi destinati a queste realtà.
Aumentano le risorse per gli interventi nelle aree più critiche, con 960mila euro (rispetto ai precedenti 868mila) a supporto della popolazione scolastica con handicap e con incrementi per agevolazioni alle famiglie numerose (25mila euro rispetto ai precedenti 11mila) e per prevenzione dalla dispersione scolastica (15mila euro rispetto ai precedenti 10mila). Gli interventi nell’area del disagio rappresentano “l’altra grande sfida di questo Piano di Diritto allo Studio e sono stati incrementati per consentire un corretto inserimento nel percorso scolastico agli alunni in difficoltà o in situazione di disabilità, mediante la necessaria assistenza scolastica ed educativa e l’impiego di personale specialistico di supporto volti alla piena possibilità di crescita del singolo individuo”.
Il contributo comunale per il servizio di trasporto scolastico scende da 397mila a 328mila a seguito di una riorganizzazione delle linee, crescono invece le risorse a disposizione di servizi pre e post scuola (63.500 euro) e integrazione fasce ISEE del servizio di mensa scolastica (75mila euro).
Crescono di quasi 10mila euro e raggiungono il valore complessivo di 65mila euro i fondi destinati a sostenere progetti educativi degli Istituti comprensivi e superiori: “Il Comune sostiene progetti educativi proposti dalle scuole e pensati per la crescita individuale degli studenti – aggiunge l’assessore Citterio – Quest’anno l’Assessorato all’Istruzione si è fatto anche promotore per la realizzazione di un nuovo progetto “peer to peer” dedicato ai ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado. Questi progetti che vanno ad integrarsi con la didattica finalizzata a formare culturalmente le generazioni adulte del domani, mirano a creare sempre più una scuola aperta al mondo esterno con l’obiettivo di portare gli studenti ad avere stili di vita sani e sentirsi parte attiva della società”.
Come ogni anno viene confermato il contributo destinato a sostenere i progetti del Liceo Artistico Modigliani. Prosegue la collaborazione con il Salone dell’orientamento organizzato dal Comune di Seregno che permetterà ai ragazzi che si apprestano a terminare le scuole secondarie di primo grado di conoscere l’offerta formativa del territorio circostante.
Confermata la volontà di premiare il merito grazie alle borse di studio per gli alunni residenti a Giussano e congedati dalle scuole secondarie di primo grado del territorio con il massimo dei voti e per i cinque migliori talenti giussanesi che concludono gli studi delle scuole secondarie di secondo grado con il voto e la media più alti, oltre alle borse di studio per studenti residenti che abbiano conseguito una laurea triennale o magistrale discutendo una tesi che tratti della Città di Giussano.
Cesano, più risorse per il diritto allo studio
Gennaio 4, 2024