“Oltre 53000 euro è la cifra che l’attuale amministrazione di Desio ha speso per gli allestimenti natalizi.
Parlavano di risparmio. Dicevano di voler fare un allestimento sobrio per rispetto delle casse comunali.
Falso. Semplicemente hanno fatto delle scelte sbagliate e questo bisogna dirlo”. A ridosso del Natale è Jenny Arienti, assessore al Commercio durante l’amministrazione Corti, a puntare il dito contro il sindaco Simone Gargiulo e la sua squadra.
“Questa volta – aggiunge Arienti – non c’è nemmeno più la scusante di essere arrivati da poco, ma per il secondo Natale hanno deciso di offrire alla città allestimenti brutti (certo, de gustibus), ma scarni e pure molto costosi è di tutta evidenza. E così, in questa città ci troviamo dei lampadari come luminarie e 4 alberelli senza nessuna iniziativa, senza un calendario di eventi natalizi organizzato dall’amministrazione comunale, ma, ancora una volta un elenco di cose che faranno altri e non loro. Sono 53.000 euro spesi malissimo e mentre i comuni a noi limitrofi copiano quanto noi avevamo fatto negli anni passati tra installazioni, proiezioni e cori natalizi, a Desio torniamo indietro”.
Arienti interpreta il sentimento di molti desiani che, come si evince anche dai commenti sui social cittadini, cominciano a mal sopportare la disparità tra ciò che viene dichiarato da assessori e sindaco con proclami trionfalistici e quanto poi vedono in città: ad esempio, vie e quartieri al buio con grave pericolo per la sicurezza a fronte di cifre importanti impiegate per luminarie “all’insegna del risparmio” – come dichiarato sul sito del Comune – che hanno animato le discussioni sin dalla loro prima installazione.
“Le dichiarazioni dell’assessore Civiero sulla “spesa contenuta” visto il “periodo di difficoltà che attraversano famiglie, commercianti e imprese” – sottolineano dal Pd – sono smentite dalla determina nella quale è evidente la voce di spesa per le luminarie installate in città, luci che, tra l’altro, “non è stato possibile temporizzare, come invece anticipato e pattuito in fase di affidamento a seguito di un bando pubblico” a causa di problemi tecnici e che pertanto “rispetteranno le medesime accensioni dell’illuminazione pubblica” come si legge sempre sul sito del Comune di Desio”.
“Se a ciò aggiungiamo la totale assenza di progettualità da parte dell’amministrazione in carica che, ancora una volta, non ha elaborato proposte ed eventi propri, ma si è affidata alle (quest’anno poche) associazioni che si sono occupate di ideare, organizzare e realizzare gli eventi per la cittadinanza – concludono dal Pd -, la differenza tra ciò che viene sbandierato e ciò che è realmente appannaggio della giunta Gargiulo è evidente. Suggeriamo di cogliere l’occasione delle feste, che rendono tutti più buoni e sinceri, per un cambiamento di passo sul piano comunicativo: un po’ più di realismo e meno chimere. Auspichiamo che la creatività venga spesa per elaborare progetti propri e originali. Ne trarrebbe beneficio l’amministrazione desiana in primis e poi anche i cittadini”.