CESANO MADERNO – Due luoghi simbolo per la sanità, due spazi che tornano a vivere, riqualificati e rilanciati con un nuovo ruolo. Anche a Cesano Maderno e a Limbiate ieri è stata inaugurata la Casa della Comunità.
A Cesano Maderno i servizi trovano spazio nella sede di via San Carlo Borromeo, sarà punto di riferimento anche per Bovisio Masciago. Era la sede storica di quella che una volta era la Usl (Unità sanitaria locale), poi di volta in volta trasformata in base alle varie riforme del sistema sanitario. Posizione centralissima, non solo per la comodità dei cittadini ma anche per ribadire che il senso della Casa della Comunità è la medicina territoriale e la centralità della persona.
“La Casa di Comunità dovrà essere fin da subito un punto di riferimento per la cittadinanza – afferma il sindaco Gianpiero Bocca – e dare risposte efficienti ai bisogni delle persone. L’esperienza della pandemia ha evidenziato la necessità di una sanità più strutturata e di prossimità. È quindi importante che questa Casa sia un presidio strategico in grado di operare come sistema vicino alle persone, integrato con i servizi previsti in quest’area della nostra città, nell’ottica della Cittadella della Salute, uno degli obiettivi dell’amministrazione comunale. Un insieme di prestazioni che dialogano con i Servizi sociali, per offrire una sanità territoriale di qualità”.
Sede decisamente storica anche quella di Limbiate. La Casa della Comunità è infatti ospitata negli spazi dell’ospedale Corberi in via Montegrappa. Qui, da sempre, si tratta di una vasta area dedicata al tema sanitario. La nuova struttura sarà il riferimento anche per i cittadini di Varedo.
“La Casa di Comunità presso il Corberi – spiega il sindaco Antonio Romeo – è un passo importante, per molti aspetti decisivo. Qui sarà attivo che l’Ospedale di Comunità, a conferma del progetto di riqualificazione generale del presidio, che potremo così considerare come vera e propria cittadella della salute. E’ la direzione di marcia giusta che rafforza la medicina territoriale, avvicina i servizi essenziali ai cittadini e valorizza la nostra struttura sanitaria. Siamo particolarmente soddisfatti del lavoro svolto con Asst Brianza. Il gioco di squadra messo in campo è certamente di buono e grande auspicio per consolidare la collaborazione fra le nostre amministrazioni”.
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Luglio 26, 2024