GIUSSANO – Un confronto per recepire tutte le esigenze che arrivano dal mondo della scuola e cercare di tradurle in soluzioni concrete a livello governativo. L’onorevole Paola Frassinetti, sottosegretario al ministero della Pubblica istruzione, nella mattinata di ieri ha incontrato l’amministrazione comunale giussanese.

Una chiacchierata cordiale con il sindaco Marco Citterio, con l’assessore Sara Citerio (che ha la delega alla Cultura e all’Istruzione), ma anche con i dirigenti scolastici degli istituti comprensivi “Gabrio Piola”, “Don Rinaldo Beretta”, nonché del liceo artistico “Amedeo Modigliani”.

“La possibilità di un confronto diretto con chi si occupa del ministero della Pubblica Istruzione – afferma il sindaco – è una straordinaria occasione per comunicare quelle che sono le esigenze degli enti locali, da sempre impegnati in prima linea nel mondo della scuola come dimostrano i 2,2 milioni di euro recentemente stanziati nel Piano per il Diritto allo Studio. Le esigenze della nostra popolazione scolastica sono in drastico cambiamento e le istituzioni, in rete, hanno il dovere di affrontare tematiche come il disagio educativo, i profondi sensi di solitudine che avvolgono sempre più di frequente i nostri giovanissimi. Temi sui quali abbiamo trovato una particolare sensibilità da parte dell’onorevole Frassinetti”.

“Giussano – aggiunge l’assessore Citterio – è una città propositiva verso le giovani generazioni, come si evince dalle tante proposte che le vedono coinvolte durante l’annualità scolastica. Nell’ottica di incrementare il livello qualitativo dell’offerta nella nostra città, abbiamo posto al centro anche le tematiche relative all’orario tradizionale, all’attività sportiva e ad un dialogo sempre crescente con ragazze e ragazzi che trovi spazio nell’ambiente scuola e sia reso possibile grazie all’eccellenza del nostro personale docente. Numerosi spunti che, nell’ambito di un dialogo nazionale, siamo certi possano rappresentare argomenti su cui sviluppare una riflessione che vada a vantaggio delle famiglie”.

Durante l’incontro, oltre agli aspetti educativi e a quelli didattici, è stato sollevato il tema della condizione dei plessi scolastici, la pratica sportiva, la situazione in cui versano gli impianti, ma anche la necessità di sviluppare nuove proposte che rispondono alle necessità dei preadolescenti.