MONZA – “La cura è umana quando è preservata la differenza, l’eterogeneità tra il nome proprio e il numero. Il problema dell’umanizzazione è di non dimenticare che dietro il numero c’è il volto”. Per celebrare il World Cancer Day 2023, giovedì 2 febbraio alle ore 21 al Teatro Manzoni di Monza, LILT Milano Monza Brianza invita a una Lectio Magistralis dello psicoanalista e scrittore Massimo Recalcati sul tema dell’umanità delle cure.
Un’attenzione al paziente a 360 gradi, con una presa in carico capace di considerare ogni aspetto della persona. L’impegno di LILT va da sempre in questa direzione, per mettere in primo piano il malato ancora prima della sua malattia. Nell’approccio terapeutico è indispensabile attuare una modalità attenta all’individuo, capace di prendere in considerazione tutti gli aspetti, anche psicologici e relazionali. Ed è questo approccio a guidare anche i servizi di CASA LILT, il nuovo polo di prevenzione e assistenza oncologica di Monza e della Brianza aperto a Monza a dicembre 2022. In via San Gottardo sarannoattivi dal mese di febbraio servizi socio-assistenziali per i pazienti oncologici del territorio, grazie alla presenza di una assistente sociale, ogni giovedì e venerdì. A seguire verrà avviato anche un servizio di supporto psicologico per i pazienti e i loro famigliari.
Dopo la partenza dell’attività ambulatoriale, LILT ha voluto dare spazio all’assistenza, psicologica ma anche socio-economica, con servizi che permettono di ridurre l’impatto del tumore sulla qualità di vita dei pazienti oncologici. “Close the Care Gap” è proprio il tema dell’edizione 2023 del World cancer Day che mette in rilievo la possibilità di ridurre l’impatto globale del tumore grazie alla capacità di fare squadra e sistema.
La lettura magistrale con Massimo Recalcati aiuterà a comprendere come la relazione terapeutica sia di fatto un incontro fra persone, il paziente che chiede aiuto e il professionista capace di darglielo, ciascuna con le sue peculiarità.
L’ingresso alla Lectio Magistralis è libero, aperto al pubblico.
Massimo Recalcati è uno degli psicoanalisti più noti in Italia, insegna alle Università Pavia e di Verona. È fondatore di Jonas Onlus – Centro di clinica psicoanalitica per i nuovi sintomi e direttore scientifico della scuola di specializzazione in psicoterapia IRPA. Membro fondatore e membro analista della ALIpsi (Associazione Lacaniana Italiana di Psicoanalisi), svolge l’attività di supervisore clinico presso diverse istituzioni sanitarie. È stato direttore scientifico nazionale dell’ABA (Associazione per lo studio e la ricerca dell’anoressia e della bulimia) dal 1994 al 2002. Ha pubblicato numerosi saggi. Tra i suoi libri: Clinica del vuoto. Anoressie, dipendenze e psicosi (Franco Angeli, 2002); Elogio dell’inconscio (Bruno Mondadori, 2008); Cosa resta del padre (2011); Il complesso di Telemaco (2013); Le mani della madre (2015) per Feltrinelli. Il libro più recente è La luce delle stelle morte. Saggio su lutto e nostalgia” (Feltrinelli 2022).