BRUGHERIO – Un’altra storia famiglia simbolo dell’imprenditoria brianzola cede la sua attività. Il gruppo Candy è stato venduto dalla famiglia Fumagalli ai cinesi. Un’operazione de 475 milioni di euro.
A rilevare l’intero gruppo, famoso a livello internazionale per le sue lavatrici, è Qindao Haier. Un colosso cinese, che produce elettrodomestici ed è quotato alla Borsa di Shanghai. Ha deciso di acquistare l’intero pacchetto azionario della società brianzola. Con il gruppo Candy i cinesi fanno loro anche gli altri marchi che erano finiti nelle mani della famiglia Fumagalli, ovvero Hoover e Rosières.
L’intenzione dei cinesi è quella di fare di Brugherio, attuale stabilimento centrale e sede della ricerca e dello sviluppo, il suo quartier generale. Non mancano, tuttavia, preoccupazioni per quanto riguarda il futuro dei quasi 5 mila dipendenti del gruppo Candy attualmente impiegati tra Europa, Turchia e Cina, con 45 società controllae e uffici di rappresentanza nel mondo. L’arrivo dei cinesi potrebbe portare una riorganizzazione del personale e tagli. Proprio in questo periodo i sindacati stavano trattando con l’azienda per evitare 200 licenziamenti.
Il gruppo Candy aveva chiuso l’anno 2017 in modo positivo, con ricavi pari a 1,6 miliardi di euro.