MILANO – Ripetutamente picchiata perché aveva una relazione con un ragazzo. E’ la sorte riservata in famiglia a una ragazza di 16 anni di origine egiziana. I suoi genitori sono stati allontanati di casa dalla Procura, il fratello è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

L’indagine è scattata nel mese di settembre grazie a una segnalazione partita dalla scuola frequentata dalla ragazza. Lei stessa si era sfogata con le insegnanti, raccontando di essere stata più volte malmenata dai genitori che non accettavano la relazione con un ragazzo. Racconto più che credibile: la stessa, purtroppo, aveva più lividi in volto e in diverse parti del corpo.

La Procura, dopo una audizione protetta, aveva cercato di tutelarla collocandola in una comunità. Conseguenze fisiche anche per il ragazzo che la frequentava: colpito al volto con calci e pugni per convincerlo a desistere.

Ora è arrivata l’ordinanza di custodia cautelare: ai due genitori è fatto divieto di comunicare con la figlia e di avvicinarsi ai luoghi da lei frequentati.