MONZA – Doveva essere la domenica della festa. La prima partita dopo il cambio di proprietà e l’occasione per infilare un poker di vittorie beneaugurale per la stagione. E’ invece la domenica del boccone amaro, quello della prima sconfitta in campionato.
Nella trasferta di Ravenna, insomma, ad alzare le braccia al cielo sono i padroni di casa che avevano davvero bisogno di un successo scacciacrisi dopo aver conquistato due soli punti in tre partite.
L’inizio del match, a dire il vero, lasciava pensare a un copione già scritto: brianzoli in avanti e subito pericolosi con Reginaldo: il suo tiro al 13′, però, non è finito in rete grazie a un miracolo del portiere avversario. Lentamente i romagnoli hanno preso coraggio finché, al 24′, ecco uno degli episodi che hanno condizionato l’esito del match: l’infortunio di Guidetti.
Al suo posto dentro Galli. La sua partita, però, è davvero da dimenticare: due cartellini gialli in 12 minuti con il onza costretto a giocare in 10 per più di un tempo.
All’inizio della ripresa, proprio al primo minuto, i padroni di casa non perdono tempo e sfruttano il vantaggio numerico: azione confusa che, tuttavia, Galuppini riesce a trasformare in gol. Subita le rete il Monza prova a reagire, anche con l’innesto di Ceccarelli. E’ però un dominio soprattutto territoriale che non si traduce in occasioni da gol e non permette ai biancorossi di tornare a casa con almeno un punto utile.
Poco male. Con la sconfitta il Monza è ora terzo in classifica a un solo punto di distanza dalla Fermana e dal Pordenone. Settimana prossima, nell’anticipo di sabato (alle 20.45) il Monza sarà in trasferta a San Benedetto del Tronto.