SEVESO – L’amministrazione comunale ha scelto di confermare, per l’esercizio 2023, l’aliquota Irpef (imposta reddito persone fisiche) pari a 0,80 punti percentuali con una soglia di esenzione a favore dei soggetti aventi reddito annuo inferiore o uguale a 13.500 euro.
Seveso Futura, con il consigliere Giorgio Garofalo, critica la scelta: “Il Comune di Seveso ha deciso di lasciare l’aliquota Irpef più alta per tutti a prescindere dalle disponibilità economiche, ma il costo della vita è aumentato troppo e le persone faticano a mantenere lo stesso tenore di vita di qualche anno fa. Anche la scelta di non aumentare la soglia di esenzione non avvantaggia chi sta peggio”.
“L’inflazione viaggia a doppia cifra – aggiunge Garofalo -. Infatti l’Istat ci dice che a febbraio il carrello della spesa è costato quasi il 13 per cento in più. E il Comune di Seveso non fa nulla per dare una mano alle famiglie in difficoltà. In un momento di grave crisi ci saremmo aspettati una scelta di equità nei confronti dei redditi più bassi e, soprattutto, l’introduzione della necessaria progressività per non gravare sui redditi medi e le persone più fragili”.
Seveso Futura: “Sulla bonifica da diossina non vogliamo sorprese”
Aprile 2, 2024