SOVICO – I Carabinieri della Compagnia di Monza hanno arrestato in flagranza di reato un 38enne di origine marocchina con l’accusa di lesioni, maltrattamenti in famglia e resistenza a pubblico ufficiale.
I fatti si sono svolti nel corso della nottata tra mercoledì e giovedì a Sovico, quando la sua compagna convivente aveva chiesto aiuto al 112 in quanto l’uomo, verosimilmente ubriaco, manifestava atteggiamenti violenti.
La donna impaurita, dopo che nel pomeriggio era già stata aggredita dal convivente che le aveva sferrato un pugno al volto facendola sanguinare, per proteggere se stessa e i figli minori si barricava in camera da letto, sotto chiave, in attesa dell’intervento dei militari.
Quindi i Carabinieri, raggiunta l’abitazione, riuscivano a bloccare l’uomo al termine di una breve colluttazione, pochi istanti prima che potesse fare del male alla sua famiglia, visto che aveva già sfondato la porta a calci.
Contestualmente i Carabinieri provvedevano a prestare le prime cure alle vittime (illese) e a rassicurarle. Nel corso del rito per direttissima il giudice ha convalidato l’arresto e disposto a carico dell’indagato la misura della custodia cautelare in carcere.