MONZA – La Vero Volley Milano è pronta per tornare a Firenze, sede oggi, mercoledì 3 maggio alle 20.30 (diretta Rai Sport+HD, Sky Sport e volleyballworld.tv), della decisiva Gara 3 di Semifinale dei Play Off che assegna un posto nell’atto più importante della stagione 22/23: la Finale Scudetto. Dopo aver vinto Gara 2 all’Arena, con una prova sontuosa in tutti i reparti, Orro e compagne cercheranno di confermarsi anche sul campo di Palazzo Wanny contro le padrone di casa della Savino Del Bene Scandicci.
Gara 1 ha sorriso alle toscane, brave a rientrare in gara dopo aver perso al fotofinish il primo parziale e ad imporre ritmo in un secondo e terzo, entrambi vinti con un importante scarto, utili per chiudere virtualmente la sfida. A fare da contraltare alla prestazione solida e determinata di Antropova e Zhu nel primo match, quelli di Larson, Folie e Thompson, alternata a gara in corso con una positiva Stysiak, in Gara 2, andata in scena domenica pomeriggio di fronte ad una cornice di pubblico da brividi. I 17 muri finali, di cui 7 personali proprio di Folie (3 di Larson e Stevanovic), ma anche il prezioso ingresso di Edina Begic, fondamentale dai nove metri, in ricezione, in difesa e anche in attacco, sono state le qualità, oltre alla coralità del gioco, con cui le milanesi hanno pareggiato la Serie che mette in palio il pass per la sfida contro Conegliano, vincente, dall’altro lato del tabellone, in due partite su Novara. La Vero Volley insegue il sogno della seconda Finale Scudetto consecutiva della sua storia, dopo quella da pelle d’oca raggiunta la scorsa stagione (vittoria in Gara 2 e Gara 3 contro Novara in Semifinale e sconfitta 3-1 nella Serie finale contro le venete, dopo aver vinto Gara 1 al tie-break e perso, sempre al quinto set, anche la seconda e la quarta partita), mentre la squadra toscana ambisce alla sua “prima volta”. Comunque vada, sia Milano che Scandicci hanno già assicurato un posto nella prossima CEV Champions League insieme a Conegliano. Marco Gaspari nelle ultime tre gare con la formazione di Barbolini ha proposto Orro in cabina di regia e Thompson opposta, Folie e Stevanovic al centro, Sylla e Larson schiacciatrici, Parrocchiale libero, utilizzando buona parte della panchina con Stysiak titolare in avvio di terzo set nell’ultimo confronto.
La Savino Del Bene Scandicci ha chiuso al secondo posto la stagione regolare davanti a Milano (due punti e una vittoria in più). Entrambe le squadre hanno fatto più punti in trasferta che in casa: 33 contro 30 per Scandicci e 31 contro 30 per Milano e lo stesso bilancio di partite vinte/perse 9 successi e 5 sconfitte in casa. Ma in questo Play Off hanno mantenuto il fattore campo. Scandicci nella sua recente storia ha disputato nove stagioni nella massima categoria, centrando i Play Off sette volte: è alla sua quinta Semifinale, ma non è mai andata oltre, visto che nel 2017-18 è stata eliminata 3-0 da Conegliano, nel 2018-19 3-1 da Novara, nel 2021-22 2-0 da Conegliano. Le toscane hanno superato i Quarti di Finale dei Play Off battendo Bergamo con un doppio 3-0 e alzato la CEV Cup battendo in finale le rumene dell’Alba Blaj, eliminate dal girone della CEV Champions League proprio da Orro e Compagne. Negli ultimi tre incontri con Milano, il confermato tecnico delle toscane, Massimo Barbolini, ha schierato Di Iulio al palleggio e Antropova opposta, Belien e Washington centrali, Pietrini e Zhu Ting schiacciatrici, Merlo libero e nell’ultima gara ha utilizzato buona parte della panchina con Yao Di e Alberti partite titolari al terzo set.
“E’ un Play Off – commenta Marco Gaspari, allenatore della Vero Volley -, lo sto ripetendo ogni pre partita di questa post season, perché si riparte daccapo ogni volta. Dopo Gara 1 dovevamo stare sereni, dopo Gara 2 dovremo fare lo stesso: ogni partita può essere l’ultima e dobbiamo pensare solo a giocare una palla alla volta. La prestazione di domenica ci ha ricordato che se manteniamo ordine nella fase break possiamo dire la nostra. Scandicci vuole la Finale come noi e credo che la pazienza nelle azioni lunghe farà la differenza. In Gara 2 mi è piaciuta la dedizione della squadra. Abbiamo giocato coese, non ci siamo arrese quando siamo andate sotto nel secondo set e nel quarto, continuando a giocare con determinazione. Scandicci può ottenere break importanti sui turni in battuta di alcune giocatrici, ma rispetto a Gara 1 abbiamo giocato ogni singolo set. Dobbiamo fare tesoro di questo e ragionare set per set”.